Notte prima degli esami 2025: Venditti incanta Caracalla nella prima tappa del tour celebrativo
Antonello Venditti ha inaugurato ieri, martedì 17 giugno 2025, alle Terme di Caracalla di Roma la prima tappa del tour “Notte prima degli esami – 40th Anniversary Edition”, davanti a una platea gremita e carica di emozione. La scelta non è casuale: la data coincide con la vigilia degli esami di maturità, rendendo ancora più simbolica una canzone diventata inno generazionale.
«Questa è la notte delle lacrime e delle preghiere», ha detto Venditti, emozionato, durante la videointervista concessa prima del live.
Una canzone che attraversa le generazioni
“Notte prima degli esami” è oggi molto più di un brano: è un rito collettivo. “È una canzone che si riscrive ogni volta — ha spiegato Venditti — cambia con le generazioni, i sogni, le paure. Ogni volta ha un significato diverso”.
A 40 anni dalla pubblicazione dell’album “Cuore” (1984), che conteneva anche “Ci vorrebbe un amico”, il cantautore romano riporta in scena non solo la sua musica ma un pezzo di memoria collettiva.
Caracalla, simbolo di Roma e delle sue radici
“Suonare a Caracalla è come suonare a casa” ha detto Venditti. “È Roma, è la storia, è il presente. L’anno scorso è stato bellissimo, e volevo rifarlo. Più grande, più profondo”.
La scelta delle Terme non è solo legata al fascino del luogo, ma al legame indissolubile con la città eterna e con il suo pubblico, che ha cantato ogni parola senza mai fermarsi.
Un messaggio per i maturandi
“La vita non è un’equazione, non fate troppi calcoli. Non è un giudizio definitivo. Vivete l’esame come un momento importante, ma non come una condanna”, ha detto il cantautore rivolgendosi direttamente ai ragazzi che oggi affrontano la prima prova.
Un messaggio autentico, vicino, lontano dalle retoriche scolastiche e più vicino al cuore.
Il tour: emozioni e verità
Il tour toccherà diverse città italiane tra giugno e dicembre 2025. “Tanta emozione e tanta sincerità”, ha promesso Venditti. Lo spettacolo propone non solo i successi più amati, ma un percorso tra brani che parlano di amore, amicizia, errori. “Per chi quegli anni li ha vissuti, ma anche per chi li sta vivendo ora, a modo suo”.
Una promessa semplice
Chiuderà il tour a dicembre, ma la promessa per chi ci sarà è chiara: “Canteremo insieme. Non c’è niente di più bello”.