Da giovedì 13 giugno, è disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali “’O sole mio si’ tu” (Jescesole/Believe), il nuovo singolo di Ciccio Merolla. Un brano che non è solo musica, ma un messaggio forte e diretto: ritrovare il proprio sole interiore, quella scintilla che ci tiene vivi anche nei momenti più difficili.
Tra ritmo e introspezione
“’O sole mio si’ tu” nasce come un omaggio affettuoso alla tradizione napoletana, ma si sviluppa in una direzione moderna, contaminata, personale. Il titolo evoca immediatamente la canzone simbolo di Napoli, ma qui la chiave è diversa: il sole non è fuori, è dentro.
“Non è solo una dedica a una persona amata – racconta Merolla – ma un invito a riconoscere quel sole che ognuno ha dentro. A volte brucia, a volte sembra lontano… ma vale sempre la pena cercarlo.”
Il brano è quindi un inno alla rinascita, una spinta a migliorarsi, un’esplosione di energia che invita a ritrovare sé stessi.
Il sound: corpo, anima e radici
Il nuovo singolo è costruito su una fusione tra ritmo latino e anima partenopea. Le percussioni – da sempre marchio di fabbrica di Ciccio Merolla – si fondono con sonorità sudamericane: congas, bongos, claves si intrecciano a beat più contemporanei, creando un tappeto sonoro denso, coinvolgente, che invita al movimento e all’ascolto interiore.
La produzione e gli arrangiamenti sono firmati insieme a Francesco Garramone e Pietro Scalera, due musicisti che condividono con Merolla la stessa visione musicale e lo stesso approccio spirituale al ritmo.
“Il ritmo può portarti lontano – spiega Merolla – ma ti riporta sempre a casa. Questa canzone nasce da un desiderio autentico: riaccendersi, cambiare, evolversi.”
L’eredità artistica di Ciccio Merolla
Ciccio Merolla è uno degli artisti più eclettici della scena musicale napoletana. Percussionista, cantante, autore, attore, ha alle spalle oltre vent’anni di carriera e una reputazione che lo vede come erede naturale di Gegè Di Giacomo.
Il suo stile è fatto di contaminazioni: poesia urbana, vibrazioni ritmiche, emozioni genuine. Ha raccontato luci e ombre di Napoli, trasformando la sua musica in un simbolo di risveglio collettivo.
Con “’O sole mio si’ tu”, rilancia un messaggio ancora più forte: scegliere ogni giorno di essere luce per sé e per gli altri.
“Parliamo tanto dell’effetto Mozart – conclude – ma esiste anche un effetto Napoli: ritmo, verità, vita. La musica non ti dice cosa fare. Ti accompagna. Ti riaccende, se glielo permetti.”
Un brano che è più di una canzone
“’O sole mio si’ tu” è una mano tesa verso la luce, una canzone che unisce radici e visione, movimento e riflessione. Non è solo un singolo estivo, è un messaggio universale, un invito ad ascoltarsi e riscoprirsi.
Dal 13 giugno, il nuovo viaggio musicale di Ciccio Merolla è disponibile per tutti: un’occasione per danzare, emozionarsi e – perché no – riaccendere il proprio sole.