Christian Chivu (Depositphotos)
Christian Chivu (Depositphotos)

Monterrey-Inter stanotte: l’esordio di Chivu al Rose Bowl nella notte del 17 giugno

di 17 Giugno 2025

La notte del 17 giugno 2025 si preannuncia storica per l’Inter e per il calcio mondiale. Al leggendario Rose Bowl Stadium di Pasadena, Los Angeles, andrà in scena l’esordio dei nerazzurri nel Mondiale per Club 2025 contro il Monterrey. Ore 18:00 locali (le 03:00 del 18 giugno in Italia) per una partita che segnerà il debutto di Cristian Chivu sulla panchina dell’Inter e l’inizio di una competizione rivoluzionaria che coinvolge 32 squadre da tutto il mondo.

Il Rose Bowl Stadium: un teatro leggendario per l’esordio

L’iconico impianto di Pasadena

Il Rose Bowl Stadium non è soltanto uno stadio, ma un vero e proprio tempio del calcio mondiale. Costruito nel 1922 e progettato dall’architetto Myron Hunt, questo impianto dalla capienza di 92.500 spettatori è il più grande tra i 12 stadi che ospiteranno il Mondiale per Club 2025.

Un palcoscenico ricco di storia

Lo stadio ha ospitato eventi leggendari della storia calcistica:

  • La finale dei Mondiali 1994 tra Italia e Brasile (vinta dai verdeoro ai rigori)
  • Otto partite del Mundial statunitense del 1994
  • Quattro gare della Coppa del Mondo Femminile 1999
  • Cinque edizioni del Super Bowl NFL

Per l’Inter non sarà la prima volta al Rose Bowl: nel 2009 i nerazzurri affrontarono qui il Chelsea in amichevole (sconfitta 2-0) e l’UCLA Bruins (2-2).

Cristian Chivu: l’esordio più atteso

Il nuovo corso nerazzurro

Cristian Chivu si presenta alla sua prima panchina ufficiale dopo aver raccolto l’eredità di Simone Inzaghi, approdato all’Al Hilal. L’ex difensore rumeno, cresciuto nel settore giovanile dell’Inter e oggi alla guida della Primavera, avrà la responsabilità di guidare i nerazzurri in una competizione inedita e prestigiosa.

Le prime dichiarazioni del nuovo allenatore

Chivu ha già fatto capire la sua filosofia: “L’Inter ha l’obbligo di ambire a cose importanti. Teniamo alta l’asticella”. Il tecnico rumeno punterà sul consolidato 3-5-2 nerazzurro, ma con alcune novità tattiche.

Le probabili formazioni: novità e conferme

Inter (3-5-2) – La prima di Chivu

Portiere: Sommer confermato tra i pali

Difesa: Pavard, De Vrij e Bastoni dovrebbero formare il terzetto difensivo, con Acerbi che parte leggermente dietro nelle gerarchie

Centrocampo: Dumfries a destra, mentre a sinistra si profila un ballottaggio tra Dimarco e il nuovo acquisto Luis Henrique. In mezzo, Petar Sucic potrebbe fare il suo esordio da titolare in regia, affiancato da Barella e Mkhitaryan

Attacco: Confermata la coppia Thuram-Lautaro Martinez

Le assenze pesanti per Chivu

Il tecnico nerazzurro dovrà fare a meno di cinque giocatori indisponibili:

  • Hakan Calhanoglu (infortunio)
  • Yann Bisseck (problemi fisici)
  • Piotr Zieliński (non al meglio)
  • Altri due elementi ancora in dubbio

Monterrey (4-3-3) – I messicani di Torrent

Il Monterrey si presenta con un nuovo allenatore: Domènec Torrent, storico vice di Pep Guardiola da Barcellona al Manchester City. Una scelta che fa già intuire l’approccio tattico dei Rayados.

Formazione probabile:

  • Portiere: Andrada
  • Difesa: Medina, Chavez, Sergio Ramos, Arteaga
  • Centrocampo: Deossa, Fimbres, Sergio Canales
  • Attacco: Corona, Berterame, Lucas Ocampos

I protagonisti da seguire

Le stelle dell’Inter

Lautaro Martinez sarà il faro offensivo dei nerazzurri. Il capitano argentino, reduce da una stagione da 24 gol in Serie A, dovrà guidare l’attacco insieme a Marcus Thuram, che ha dimostrato grande affiatamento con il Toro.

Nicolò Barella rappresenta il cuore pulsante del centrocampo, mentre Alessandro Bastoni sarà fondamentale per l’impostazione dal basso.

I pericoli del Monterrey

Sergio Canales, ex Real Madrid e Betis, è il cervello del gioco messicano. L’esperienza dello spagnolo sarà cruciale per orchestrare le azioni offensive.

Lucas Ocampos, vecchia conoscenza del calcio italiano (Milan e Genoa), porterà fisicità e tecnica sull’out di sinistra.

La presenza di Sergio Ramos in difesa aggiunge esperienza e leadership ai Rayados.

Il precedente: un solo incrocio nel 1994

La Coppa Tecate in Messico

L’unico precedente ufficioso tra Inter e Monterrey risale al maggio 1994, durante la Coppa Tecate disputata in Messico. In quella occasione, i nerazzurri ebbero la meglio sui Rayados nella semifinale giocata allo stadio Tecnologico di Monterrey.

Il torneo si svolse due settimane dopo la finale di Coppa UEFA vinta dall’Inter, rappresentando l’ultima partita ufficiale di quella stagione.

Il Gruppo E: obiettivo qualificazione

Le avversarie nel girone

L’Inter è stata inserita nel Gruppo E insieme a:

  • River Plate (Argentina) – La squadra più quotata del girone
  • Urawa Red Diamonds (Giappone) – Campioni d’Asia
  • CF Monterrey (Messico) – Qualificati tramite Concacaf Champions League

Il calendario completo dell’Inter

Prima giornata: Monterrey-Inter (17 giugno, ore 03:00 italiane) Seconda giornata: Inter-Urawa Red Diamonds (21 giugno, ore 21:00 italiane) Terza giornata: Inter-River Plate (25 giugno, ore 03:00 del 26 giugno)

Le prime due classificate accederanno agli ottavi di finale.

Dove vedere la partita: diretta TV e streaming

La copertura televisiva

DAZN trasmetterà gratuitamente tutte le 63 partite del Mondiale per Club, inclusa Monterrey-Inter. La piattaforma offrirà la diretta streaming con telecronaca in italiano.

Mediaset trasmetterà in differita su Italia 1 mercoledì 18 giugno 2025, portando la partita anche in chiaro per tutti gli appassionati.

Gli orari da ricordare

  • Orario locale (Los Angeles): 18:00 del 17 giugno
  • Orario italiano: 03:00 del 18 giugno
  • Differita Mediaset: mercoledì 18 giugno sera

Le aspettative e i pronostici

L’Inter favorita ma occhio alle insidie

I bookmaker vedono l’Inter favorita con una quota di 1.80, mentre il Monterrey è dato a 3.50. Il pareggio è quotato intorno a 3.20.

Tuttavia, il calcio messicano ha spesso riservato sorprese nelle competizioni internazionali, e la motivazione dei Rayados potrebbe rappresentare un fattore importante.

I fattori che potrebbero influenzare il match

Il fuso orario: L’Inter dovrà gestire il jet lag dopo il lungo viaggio negli Stati Uniti

L’esordio di Chivu: La prima panchina ufficiale porta sempre incognite tattiche

La pressione: Essere favoriti può rappresentare un peso per i nerazzurri

Il tifo messicano: I numerosi tifosi del Monterrey a Los Angeles potrebbero creare un’atmosfera ostile

La posta in palio: molto più di tre punti

L’importanza del debutto

Il risultato della prima partita sarà cruciale per l’andamento del girone. Una vittoria darebbe fiducia e slancio per le sfide successive contro Urawa Red Diamonds e River Plate.

Il prestigio della competizione

Il Mondiale per Club 2025 rappresenta una svolta storica nel calcio per club. La FIFA ha investito enormemente in questa competizione, che assegnerà per la prima volta un titolo mondiale davvero rappresentativo.

L’eredità di Inzaghi e le ambizioni di Chivu

Il peso della finale di Champions persa

L’Inter arriva a questo appuntamento con la delusione della finale di Champions League persa 5-0 contro il PSG. Quella sconfitta ha segnato la fine dell’era Inzaghi e l’inizio del nuovo corso con Chivu.

Le aspettative per il futuro

Il tecnico rumeno dovrà dimostrare di saper gestire un gruppo di alta qualità e di poter competere ai massimi livelli. Il Mondiale per Club rappresenta la prima vetrina internazionale per mostrare le sue qualità.

Il contesto americano: calcio in crescita

Gli Stati Uniti palcoscenico del futuro

Il Mondiale per Club 2025 si inserisce in un momento di grande crescita del calcio negli Stati Uniti. Con i Mondiali 2026 alle porte, questa competizione rappresenta un banco di prova importante per testare organizzazione e interesse del pubblico americano.

L’impatto mediatico globale

Con 32 squadre provenienti da tutti i continenti, il torneo avrà una copertura mediatica planetaria, offrendo visibilità internazionale senza precedenti per tutte le partecipanti.

Marco Mattei

Dalla Puglia con furore. Appassionato di calcio e sport, ma anche di tutto il mondo del Lifestyle.

Ultime di Calcio

Da non perdere!