Il mercato degli allenatori in Serie A sta vivendo una fase di fermento senza precedenti. Dopo l’addio di Raffaele Palladino dalla Fiorentina, la dirigenza viola ha individuato in Stefano Pioli il profilo ideale per rilanciare il progetto tecnico. Nel frattempo, l’Atalanta si trova in una fase decisiva per scegliere il successore di Gian Piero Gasperini, con Ivan Juric sempre più vicino alla panchina nerazzurra.
Fiorentina: Pioli in pole position per il ritorno
La Fiorentina ha accelerato i tempi per trovare il sostituto di Raffaele Palladino, che ha rassegnato le dimissioni dopo appena una stagione sulla panchina viola. Il nome in cima alla lista dei desideri di Rocco Commisso è quello di Stefano Pioli, attualmente sotto contratto con l’Al-Nassr fino al 2027.
L’apertura di Pioli
Secondo quanto riporta Gianluca Di Marzio, c’è stata una “apertura” di Stefano Pioli per tornare sulla panchina della Fiorentina, con contatti continui tra le parti. L’ex allenatore del Milan, che a Firenze ha già allenato dal luglio 2017 all’aprile 2019, ha manifestato la volontà di tornare in Italia.
Il tecnico emiliano, che attualmente percepisce 12 milioni di euro a stagione in Arabia Saudita, sarebbe disposto a ridurre significativamente l’ingaggio pur di tornare nel calcio italiano. La nostalgia di casa e il legame affettivo con Firenze potrebbero fare la differenza.
I precedenti viola di Pioli
Pioli non è nuovo alla realtà fiorentina. Come calciatore ha vestito la maglia viola dal 1989 al 1995, contribuendo alla promozione in Serie A nella stagione 1993-1994. Come allenatore, la sua prima esperienza a Firenze durò dal 2017 al 2019, chiudendosi però in maniera brusca con le dimissioni dopo una sconfitta casalinga contro il Frosinone.
Le alternative in casa viola
Nonostante Pioli sia il primo obiettivo, la Fiorentina sta valutando anche altre opzioni:
- Francesco Farioli: ex allenatore dell’Ajax, rappresenterebbe una scommessa interessante per il futuro
- Alberto Gilardino: ex tecnico del Genoa, conosce bene la Serie A
- Patrick Vieira: pista più difficile, dato che il francese sta trattando il rinnovo con il Genoa
Atalanta: Juric in pole per il post-Gasperini
L’Atalanta si trova in una fase cruciale per scegliere il successore di Gian Piero Gasperini, che ha chiuso il suo ciclo pluriennale a Bergamo per trasferirsi alla Roma. Secondo le ultime indiscrezioni, Ivan Juric è emerso come il candidato principale per raccogliere la pesante eredità del tecnico piemontese.
La rinascita di Juric
Ivan Juric sta vivendo una sorta di rinascita professionale dopo le difficili esperienze con Roma e Southampton. Il tecnico croato, che in passato ha lavorato proprio con Gasperini, rappresenterebbe una scelta di continuità tattica per l’Atalanta.
La dirigenza bergamasca apprezza il calcio aggressivo e intenso di Juric, molto simile a quello che ha reso celebre la Dea negli ultimi anni. Il legame con Tony D’Amico, attuale direttore sportivo dell’Atalanta, rende la candidatura particolarmente concreta.
Il casting atalantino
L’Atalanta ha completato il casting per il nuovo allenatore, con tre nomi principali emersi dai colloqui:
- Ivan Juric – favorito per la continuità tattica
- Thiago Motta – profilo di alto livello ma più costoso
- Raffaele Palladino – nome suggestivo dopo l’esperienza alla Fiorentina
La decisione imminente
Secondo Sky Sport, la decisione definitiva del club verrà presa nel giro di due giorni, tra giovedì e venerdì 6 giugno. L’urgenza è dettata dalla necessità di programmare la prossima stagione e il mercato estivo.
Gli incastri del mercato allenatori
Il mercato degli allenatori sta creando un effetto domino che coinvolge diverse squadre di Serie A. Le scelte di Fiorentina e Atalanta influenzeranno inevitabilmente anche altre società .
I profili contesi
Diversi allenatori sono al centro di un vero e proprio toto-nomi:
- Stefano Pioli: conteso tra Fiorentina, Atalanta e possibili altre destinazioni
- Patrick Vieira: nel mirino di Fiorentina e Inter, ma il Genoa vuole trattenerlo
- Thiago Motta: libero dopo l’esonero dalla Juventus, piace all’Atalanta
Le tempistiche
Il timing è fondamentale in questa fase del mercato. Le squadre devono definire rapidamente le loro scelte per:
- Programmare il mercato estivo
- Organizzare i ritiri pre-stagionali
- Pianificare la preparazione atletica
Le caratteristiche richieste
Sia Fiorentina che Atalanta cercano allenatori con caratteristiche specifiche per i loro progetti.
Fiorentina: esperienza e carisma
La Viola cerca un tecnico che possa:
- Valorizzare i giovani talenti
- Implementare un gioco propositivo
- Gestire la pressione dell’ambiente fiorentino
- Riportare entusiasmo dopo l’addio di Palladino
Atalanta: continuità tattica
I bergamaschi vogliono un allenatore capace di:
- Mantenere l’identità di gioco gasperiniana
- Gestire le competizioni europee
- Continuare il processo di crescita dei giovani
- Adattarsi al modello Atalanta
I problemi da risolvere
Entrambi i club devono affrontare alcune criticità nella scelta del nuovo tecnico.
Il nodo ingaggi
- Pioli guadagna 12 milioni in Arabia, servirà uno sforzo economico importante
- L’Atalanta deve bilanciare ambizioni e sostenibilità economica
I tempi stretti
- Il mercato entra nel vivo a luglio
- I ritiri estivi sono alle porte
- Le coppe europee richiedono programmazione anticipata
Le aspettative dei tifosi
Fiorentina
I tifosi viola sognano il ritorno di Pioli, visto come:
- Un grande conoscitore dell’ambiente
- Un tecnico con esperienza internazionale
- La garanzia di un calcio propositivo
Atalanta
I supporter bergamaschi guardano con interesse a Juric per:
- La continuità con il passato recente
- L’esperienza in Serie A
- La capacità di valorizzare i giovani
Conclusioni: una settimana decisiva
La settimana dal 3 al 7 giugno 2025 si sta rivelando cruciale per definire gli scenari del prossimo campionato di Serie A. Le scelte di Fiorentina e Atalanta avranno ripercussioni su tutto il mercato degli allenatori.
Pioli sembra destinato a un ritorno in Italia, con la Fiorentina in pole position per assicurarsi le sue prestazioni. L’Al-Nassr fa resistenza, ma la volontà del tecnico di tornare a casa potrebbe essere decisiva.
Juric, dal canto suo, ha l’opportunità di rilanciarsi con un progetto ambizioso come quello dell’Atalanta. La sua conoscenza del calcio italiano e il rapporto con l’ambiente bergamasco potrebbero facilitare la trattativa.
Le prossime ore saranno decisive per capire come si ricomporrà lo scenario delle panchine in Serie A, con Fiorentina e Atalanta pronte a ufficializzare le loro scelte per costruire le squadre del futuro.