La Juventus si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia internazionale. Nella notte tra mercoledì 18 e giovedì 19 giugno 2025, alle ore 03:00 italiane, i bianconeri faranno il loro esordio nel nuovo Mondiale per Club FIFA affrontando l’Al Ain all’Audi Field di Washington. Un appuntamento che segna l’inizio di un’avventura prestigiosa per la squadra di Igor Tudor.
Il nuovo formato del Mondiale per Club
Il Mondiale per Club 2025 rappresenta una rivoluzione nel panorama calcistico internazionale. Per la prima volta nella storia, la competizione si svolge con 32 squadre partecipanti, trasformandosi in un vero e proprio torneo mondiale che anticipa il format del Mondiale per nazioni del 2026.
Le squadre del Girone G
La Juventus è inserita nel Girone G insieme a:
- Manchester City (Inghilterra) – i campioni d’Europa in carica
- Al Ain (Emirati Arabi Uniti) – campioni d’Asia 2023-24
- Wydad Casablanca (Marocco) – rappresentanti dell’Africa
Un girone equilibrato ma impegnativo, dove ogni punto sarà fondamentale per il passaggio agli ottavi di finale.
L’Al Ain: conosciamo l’avversario
Storia e tradizione
L’Al Ain Sports and Cultural Club, fondato nel 1968, è la squadra più titolata degli Emirati Arabi Uniti. Il club vanta un palmares impressionante con 14 campionati nazionali, 7 Coppe degli Emirati e 2 AFC Champions League, essendo l’unico club emiratino ad aver conquistato il massimo trofeo asiatico.
Il percorso verso il Mondiale
Gli emiratini hanno conquistato il pass per il Mondiale per Club vincendo l’AFC Champions League 2023-24, torneo in cui si sono distinti per determinazione e qualità. Nel 2018 avevano già partecipato al vecchio formato del Mondiale per Club, raggiungendo la finale persa contro il Real Madrid.
La stagione attuale
L’annata 2024-25 non è stata delle migliori per l’Al Ain, che ha chiuso il campionato emiratino al quinto posto, mancando la qualificazione alle competizioni continentali. Tuttavia, la squadra arriva al Mondiale nel miglior momento possibile, con 7 risultati utili consecutivi nelle ultime uscite.
Vladimir Ivic: il sergente di ferro
Il profilo dell’allenatore
Alla guida dell’Al Ain c’è il serbo Vladimir Ivic, 48 anni, arrivato a febbraio 2025 dopo l’esonero di Leonardo Jardim. Ex centrocampista del Partizan, Ivic è considerato un “sergente di ferro” per la sua disciplina tattica e la capacità di costruire squadre organizzate e solide difensivamente.
L’esperienza internazionale
Il tecnico serbo vanta esperienze in diversi campionati:
- Maccabi Tel Aviv (Israele) – dove ha vinto titoli
- Watford (Inghilterra) – in Premier League
- PAOK (Grecia) – come allenatore delle giovanili e poi della prima squadra
- Krasnodar (Russia) – prima dell’arrivo all’Al Ain
Il modulo e la filosofia di gioco
Ivic predilige il 4-3-3, un sistema che garantisce equilibrio tra fase difensiva e offensiva. La sua filosofia si basa su:
- Organizzazione difensiva ferrea
- Ripartenze veloci e letali
- Disciplina tattica rigorosa
- Pressing ben organizzato
I giocatori chiave dell’Al Ain
Soufiane Rahimi – la stella marocchina
Il faro della squadra è l’attaccante Soufiane Rahimi, classe 1996, veloce e versatile. Il marocchino è stato protagonista anche alle recenti Olimpiadi di Parigi e rappresenta la principale minaccia offensiva degli emiratini. La sua capacità di accendersi nei momenti chiave lo rende il giocatore più pericoloso.
Kodjo Laba – il bomber da area
Il centravanti Kodjo Laba, originario del Togo, è il bomber della squadra con 22 gol nella scorsa stagione. La sua esperienza e il fiuto del gol lo rendono un elemento da tenere sotto stretta osservazione.
Rui Patricio – l’esperienza tra i pali
Tra i pali ci sarà Rui Patricio, l’esperto portiere portoghese ex Roma e Atalanta, acquistato nella finestra di mercato di giugno specificamente per il Mondiale per Club. La sua esperienza internazionale rappresenta un valore aggiunto importante.
Altri elementi da seguire
- Matías Palacios – centrocampista paraguaiano di qualità
- Park Yong-woo – mediano coreano per la fase di costruzione
- Alejandro Romero – fantasista uruguaiano con il vizio del gol
La Juventus di Igor Tudor
Il nuovo corso bianconero
Dopo una stagione travagliata e i cambiamenti societari, la Juventus si presenta al Mondiale per Club sotto la guida di Igor Tudor. Il tecnico croato, subentrato a Thiago Motta, ha il compito di dare continuità al progetto e di fare bene in questa prestigiosa competizione internazionale.
Il modulo e le scelte tattiche
Tudor dovrebbe confermare il suo 3-4-2-1, sistema che ha dato stabilità alla squadra nel finale di stagione. Il modulo garantisce:
- Solidità difensiva con la linea a tre
- Ampiezza sulle fasce con gli esterni a tutta fascia
- Qualità nella trequarti con due fantasisti
- Presenza fisica in attacco
La probabile formazione
JUVENTUS (3-4-2-1):
- Portiere: Di Gregorio
- Difesa: Kalulu, Rugani, Kelly
- Centrocampo: Nico González, McKennie, Thuram, Cambiaso
- Trequarti: Conceição, Yildiz
- Attacco: Kolo Muani
I dubbi di Tudor
L’allenatore croato ha alcuni nodi da sciogliere:
- Locatelli vs McKennie: il capitano è in dubbio per un problema fisico
- Nico González vs Weah: ballottaggio sulla fascia destra
- Kolo Muani vs Vlahovic: il francese sembra favorito per l’esordio
Le chiavi tattiche del match
Al Ain: difesa e ripartenze
Gli emiratini dovranno sfruttare al massimo:
- Organizzazione difensiva per limitare la qualità juventina
- Velocità in contropiede con Rahimi e Laba
- Esperienza di Rui Patricio per neutralizzare le occasioni avversarie
- Solidità fisica per reggere il confronto diretto
Juventus: qualità e possesso
I bianconeri punteranno su:
- Superiorità tecnica individuale
- Controllo del possesso per dettare i ritmi
- Qualità sulle fasce con Nico González e Cambiaso
- Fantasia di Yildiz e Conceição per spaccare la partita
Il contesto della gara
L’Audi Field di Washington
Lo stadio americano ospiterà questa sfida suggestiva tra due mondi calcistici diversi. Con una capienza di circa 20.000 posti, l’impianto garantirà un’atmosfera unica per questo debutto mondiale.
Gli orari e la trasmissione
- Orario locale: 21:00 (mercoledì 18 giugno)
- Orario italiano: 03:00 (giovedì 19 giugno)
- Diretta TV: Italia 1 e DAZN
- Streaming: Mediaset Play e piattaforma DAZN
La direzione arbitrale
Designazione completamente femminile per questo match storico:
- Arbitro: Tori Penso (USA)
- Assistenti: Brooke Mayo e Kathryn Nesbitt (USA)
Le aspettative e i pronostici
Per l’Al Ain: l’occasione della vita
Per gli emiratini rappresenta un’opportunità unica di confrontarsi con una delle squadre più titolate d’Europa. L’obiettivo sarà quello di vendere cara la pelle e magari strappare un risultato storico.
Per la Juventus: vincere per iniziare bene
I bianconeri partono nettamente favoriti ma dovranno evitare la trappola della sottovalutazione. Un successo convincente darebbe slancio per il prosieguo del torneo e il big match contro il Manchester City.
Il fattore sorpresa
Nel calcio moderno, le differenze tecniche si sono ridotte e l’Al Ain ha dimostrato di saper competere ad alti livelli vincendo la Champions asiatica. La Juventus dovrà scendere in campo con la massima concentrazione.
Il calendario del Girone G
- Mercoledì 18 giugno, ore 18:00: Manchester City vs Wydad Casablanca
- Giovedì 19 giugno, ore 03:00: Al Ain vs JUVENTUS
- Domenica 22 giugno, ore 18:00: JUVENTUS vs Wydad Casablanca
- Lunedì 23 giugno, ore 03:00: Manchester City vs Al Ain
- Giovedì 26 giugno, ore 21:00: JUVENTUS vs Manchester City
- Giovedì 26 giugno, ore 21:00: Wydad Casablanca vs Al Ain
L’importanza storica
Questo match rappresenta molto più di una semplice partita di calcio. È il debutto della Juventus nel nuovo formato del Mondiale per Club, una competizione che potrebbe diventare uno degli appuntamenti fissi più prestigiosi del calendario internazionale.
Per l’Al Ain è l’opportunità di mostrare al mondo la crescita del calcio emiratino e di confrontarsi con l’élite europea. Per la Juventus è l’inizio di un percorso che potrebbe portare alla conquista di un trofeo internazionale che manca da troppi anni.
La notte di Washington promette emozioni e spettacolo, con due squadre pronte a dare tutto per iniziare nel migliore dei modi questa avventura mondiale. Il calcio si prepara a vivere una nuova era, e Al Ain-Juventus ne sarà uno dei primi, importanti capitoli.