Il Cagliari conquista la matematica salvezza con un turno d’anticipo, superando nettamente il Venezia per 3-0 all’Unipol Domus nella penultima giornata di Serie A. I gol di Yerry Mina, Roberto Piccoli e Alessandro Deiola hanno regalato ai rossoblù una vittoria fondamentale che vale la permanenza nella massima serie. Situazione opposta per il Venezia, che resta penultimo in classifica e vede la retrocessione in Serie B ormai a un passo.
Il racconto della partita
Il Cagliari è sceso in campo con grande determinazione, consapevole dell’importanza della posta in palio. La squadra di Nicola è partita subito forte e ha sbloccato il risultato all’11’ con Yerry Mina, che ha sfruttato al meglio un calcio d’angolo battuto da Augello, incornando di potenza alle spalle del portiere lagunare.
Il dominio rossoblù è proseguito e al 41′ Roberto Piccoli ha raddoppiato, ancora una volta con un colpo di testa vincente, questa volta su un preciso cross di Zortea dalla destra. Il 2-0 all’intervallo rispecchia pienamente la superiorità mostrata dai padroni di casa.
Nella ripresa, il Venezia ha tentato timidamente di reagire, ma senza mai impensierire realmente la difesa sarda. Al 71′ Alessandro Deiola ha chiuso definitivamente i conti con un destro preciso che si è insaccato nell’angolino basso, mandando in visibilio i tifosi dell’Unipol Domus che hanno iniziato a festeggiare la salvezza matematica.
Implicazioni per la classifica
Con questa fondamentale vittoria, il Cagliari sale a quota 36 punti in classifica, un bottino che gli garantisce matematicamente la permanenza in Serie A anche per la prossima stagione, indipendentemente dai risultati dell’ultima giornata.
Situazione drammatica invece per il Venezia, che resta inchiodato a 29 punti e vede ridursi drasticamente le possibilità di salvezza. I lagunari, penultimi in classifica, dovranno affrontare la Juventus nell’ultima giornata, sperando in un miracolo sportivo per evitare la retrocessione diretta.
Gli scenari per l’ultima giornata
Nell’ultimo turno di Serie A, il Cagliari potrà giocare con la mente libera nella difficile trasferta contro il Napoli, ormai senza obiettivi di classifica dopo la conquista della salvezza.
Il Venezia, invece, sarà costretto a vincere contro la Juventus e sperare contemporaneamente in una combinazione di risultati sfavorevoli alle dirette concorrenti per sperare in una miracolosa permanenza in Serie A.
La festa salvezza
La vittoria contro il Venezia ha scatenato la festa dei tifosi rossoblù all’Unipol Domus. Dopo il triplice fischio, giocatori e staff tecnico hanno celebrato il traguardo raggiunto sotto la curva, in un abbraccio collettivo che ha coinvolto tutto l’ambiente cagliaritano.
La salvezza del Cagliari rappresenta un risultato straordinario, considerando le difficoltà incontrate durante la stagione. Il cambio in panchina con l’arrivo di Nicola ha dato la scossa decisiva, permettendo alla squadra di conquistare punti preziosi nelle ultime giornate.
Il futuro del Venezia
Per il Venezia, la quasi certa retrocessione rappresenta un duro colpo dopo una sola stagione in Serie A. La squadra lagunare ha mostrato limiti strutturali durante tutto il campionato, pagando l’inesperienza in molte occasioni cruciali.
