A solo un’ora dalla capitale danese, la Selandia del sud si rivela come un gioiello naturale ancora poco conosciuto, dove la natura ha modellato un paesaggio mozzafiato caratterizzato da spettacolari scogliere di gesso affacciate sul Mar Baltico. In questa regione si trovano le scogliere più alte della Danimarca, Møns Klint e Stevns Klint, quest’ultima già inserita nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Un santuario naturale dalle mille sfaccettature
La Selandia del sud presenta la costa più lunga del paese e disegna incantevoli insenature, porticcioli e villaggi autentici. Gli appassionati di attività all’aria aperta possono esplorare questo territorio attraverso più di 400 km di sentieri segnalati, in particolare lungo la rete Camønoen, che permette un’immersione totale nella natura.
Oltre alle impressionanti scogliere, la regione offre numerose opportunità per gli amanti delle attività outdoor:
- Sport acquatici: il litorale è perfetto per praticare paddle, kayak e vela in fiordi e baie tranquille
- Osservazione delle stelle: Møn è riconosciuta come uno dei migliori siti in Europa per l’osservazione astronomica grazie al suo “Dark Sky Park“
- Relax nella natura: foreste, laghi e spiagge offrono il contesto ideale per il relax e l’avventura all’aria aperta
Le piccole isole di Møn, Bogø, Avnø ed Enø sono luoghi magnifici per passeggiate ed esplorazioni, con una fauna spettacolare che include branchi di foche, falchi e specie rare di farfalle.
Siti geologici straordinari
Tra le principali attrazioni della regione spiccano le sue formazioni geologiche uniche:
Stevns Klint
Questa scogliera lunga 15 km, ricca di fossili e affacciata sul Mar Baltico, è una straordinaria testimonianza dell’impatto del meteorite di Chicxulub, che si schiantò sulla Terra alla fine del Cretaceo, circa 65 milioni di anni fa. Questo evento scatenò la più grande estinzione di massa mai registrata, causando la scomparsa di oltre il 50% delle specie viventi. Il sito, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, rappresenta un luogo eccezionale per osservare fossili che mostrano la successione della fauna dopo l’estinzione di massa.
Møns Klint
Queste scogliere di gesso che si tuffano nel Mar Baltico creano un panorama mozzafiato, con l’acqua dal caratteristico colore blu lattiginoso. Le scogliere raggiungono un’altezza di circa 100 metri e una scalinata in legno conduce a una splendida spiaggia di ciottoli. Durante la camminata, si possono cercare fossili risalenti a 70 milioni di anni fa, ed è possibile approfondire questo fenomeno unico presso il GeoCenter, un museo che racconta la straordinaria storia del luogo.
Novità 2025: Møns Klint è attualmente candidata per l’iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, con l’annuncio ufficiale previsto per luglio 2025.
La cava di Faxe Kalbrud
Nel cuore della regione, questa spettacolare cava è il paradiso dei fotografi, grazie ai suoi laghi verde-blu, le colline di calcare e i fossili antichi. Circa 63 milioni di anni fa, questa zona era sommersa da un oceano e ospitava misteriose creature. Il Geomuseo di Faxe, situato ai margini della cava, racconta la storia di questi animali preistorici e permette ai visitatori di cimentarsi nella caccia ai fossili.
Un ricco patrimonio culturale
Oltre alle meraviglie naturali, la Selandia del sud vanta un importante patrimonio storico e culturale:
- La vetreria di Holmegaard Værk: Da quasi 200 anni, questo centro produce vetro della più alta qualità. Nel museo si può assistere dal vivo alla soffiatura del vetro e ammirare una collezione di oltre 40.000 pezzi unici. Nel 2025 la vetreria celebrerà il suo 200° anniversario con due mostre speciali.
- Il forte di Stevnsfortet: Questo bunker, parte dell’arsenale segreto della NATO durante la Guerra Fredda, offre la possibilità di esplorare corridoi sotterranei di 1,7 km scavati nella roccia calcarea.
- Castello di Gavnø: Splendido castello in stile rococò costruito oltre 600 anni fa, vanta interni sontuosi e un incantevole parco romantico con aiuole fiorite. Nel castello si trova anche una birreria che produce 14 birre diverse.
Esperienze gastronomiche uniche
La Selandia del sud offre un viaggio nei sapori con una cucina autentica che valorizza i prodotti locali e sostenibili:
- Ristorante Frederiksminde: Situato vicino al fiordo di Præstø, questo ristorante stellato Michelin propone una cucina stagionale fresca e sostenibile, trasformando i prodotti locali in un’eccezionale esperienza gastronomica nordica.
- Vigneto Vesterhave Vingaard: Questo vigneto danese sostenibile, recentemente insignito del titolo di miglior vigneto della Danimarca, coltiva vini biologici pluripremiati, producendo vini rossi, bianchi e spumanti da 25.000 viti.
- Distilleria Radius: Situata sull’isola di Møn, è l’unica distilleria dell’isola. All’interno di un antico maniero, vengono prodotti gin a base di erbe locali, whisky e acquavite di mele, spesso premiati per la loro qualità.
Alloggi insoliti immersi nella natura
Per vivere un’esperienza autentica nel cuore della Selandia del sud, è possibile scegliere sistemazioni originali e uniche:
- Camp Adventure: Eleganti capanne sugli alberi con vista panoramica sulle foreste e sui fiordi
- Glamping a Bygagergaard: Un’esperienza di glamping dedicata al benessere, con sauna e ritiri di yoga
- Soggiorno in un faro o in una Land Rover a Camp Mons Klint: Per chi cerca un’esperienza fuori dal comune
- Villa Huno a Mons Klint: 11 lussuose tende immerse in un panorama naturale straordinario
Eventi imperdibili nel 2025
La regione offre un calendario ricco di eventi durante tutto l’anno:
- Stars on Stevns (febbraio): Un evento che si svolge su iniziativa della popolazione locale, con installazioni luminose che illuminano la notte
- Festival dei tulipani al castello di Gavno (aprile/maggio): Migliaia di tulipani sbocciano nei giardini storici del castello
- Mercato di primavera a Praesto (19-21 maggio): Un mercato che offre specialità europee e locali
- Festival delle barche a Naestved (giugno)
- Mercato di Natale al castello di Gavno e al monastero di Gisselfeld (novembre)
Con il futuro collegamento del tunnel sottomarino Fehmarnbelt che unirà la Danimarca alla Germania e l’attesa designazione di Møns Klint come sito UNESCO, la Selandia del sud si prepara a diventare una destinazione sempre più attrattiva per i viaggiatori in cerca di esperienze autentiche nella natura.