Da lunedì 24 a venerdì 28 marzo, alle 17.00 su Rai 2, tornano le emozioni vere di La porta magica, il programma condotto da Andrea Delogu che racconta storie di persone comuni pronte a vivere un cambiamento speciale. Ogni giorno, un protagonista con un sogno da realizzare e una storia personale da condividere.
Il format, semplice e diretto, dà spazio a desideri rimasti in sospeso, a nuove consapevolezze nate da esperienze difficili, e alla possibilità di riscrivere un pezzo della propria vita.
Lunedì 24 marzo: Giusy e la danza oltre ogni limite
La settimana si apre con la storia di Giusy, una donna che non può più camminare a causa di un errore medico durante un’operazione. Dopo questo evento drammatico, ha scoperto la danza paralimpica, disciplina che oggi la porta a gareggiare in tutto il mondo.
A “La porta magica” Giusy potrà realizzare il sogno di danzare con Simone Di Pasquale, ballerino e coreografo, in un momento carico di emozione e riscatto.
Mercoledì 26 marzo: Roberta e il gusto dei ricordi
Roberta, originaria di Salerno, dopo un trapianto di rene ha legato un ricordo preciso alla sua convalescenza: il profumo e il sapore degli agnolotti piemontesi. Ora vuole imparare a cucinarli da sola.
A guidarla ci sarà la chef Enrica Della Martira, per un incontro che unisce cucina, ricordi e nuove competenze da portare a casa.
Giovedì 27 marzo: Aurora canta per mamma e papà
Protagonista della puntata sarà Aurora, figlia udente di due genitori sordi. Il suo sogno è diventare cantante e regalare ai suoi genitori un momento speciale. Si esibirà davanti a loro con un brano che verrà tradotto in LIS da Gloria Antognozzi, interprete e volto noto di Rai Pubblica Utilità, presente anche al Festival di Sanremo.
Per Aurora ci sarà una sorpresa inaspettata, grazie alla complicità di Luca Barbarossa ed Ema Stokholma, che interverranno per rendere il momento ancora più unico.
Venerdì 28 marzo: Ilaria e la ricerca di una nuova immagine
Ilaria, 42 anni, ha perso un occhio a causa di un tumore alla retina quando era piccolissima. Da allora porta una protesi in resina fatta a mano, che toglie a volte per i suoi autoscatti creativi.
A “La porta magica” cerca un nuovo look, più femminile, originale e ricercato, che rifletta anche la forza con cui ha affrontato la sua storia personale. Un makeover che non è solo estetico, ma simbolico.
