Per creare delle paradisiache prelibatezze, servono mani benedette, anzi… Benedettine! Su Food Network canale 33 arrivano le nuove puntate de “LA CUCINA DELLE MONACHE“, dal 16 marzo ogni domenica alle 17:45.
Un viaggio tra tradizione e spiritualità
Nella splendida cornice dell’antico Monastero delle Benedettine di Sant’Anna, nel cuore del centro storico di Bastia Umbra, Madre Noemi, Suor Debora, Suor Miriam e Suor Eleonora ci accolgono nuovamente nella loro cucina. Questo luogo di pace e tradizione diventa ancora una volta il palcoscenico perfetto per un programma che unisce spiritualità e gastronomia in un connubio unico e affascinante.
Le quattro consorelle, alternandosi con sapienza e maestria ai fornelli, dimostrano come la cucina monastica rappresenti una parte fondamentale della loro vita quotidiana. Non si tratta solo di preparare il cibo, ma di vivere un momento di condivisione e preghiera, dove ogni gesto nasconde significati profondi e ogni ricetta racchiude secoli di storia.
Ricette semplici ma ricche di valori
Il programma ci porterà alla scoperta di ricette genuine, che uniscono la semplicità degli ingredienti alla ricchezza dei sapori della tradizione umbra. Le preparazioni, apparentemente semplici, nascondono in realtà tecniche tramandate nei secoli all’interno delle mura conventuali, custodite gelosamente e arricchite dalle esperienze di generazioni di religiose.
Ogni piatto raccontato da Madre Noemi e dalle sue consorelle non è solo una sequenza di ingredienti e procedimenti, ma diventa testimonianza viva dei valori di una volta: la pazienza nell’attesa della lievitazione, la precisione nella preparazione, la cura nel dosare ogni componente, e soprattutto la gioia della condivisione finale.
Le specialità che vedremo
Durante le nuove puntate, le quattro religiose ci guideranno nella preparazione di numerose specialità della tradizione:
- Il tortano, una ciambella rustica salata tipica della cucina conventuale, dove la semplicità degli ingredienti si trasforma in un sapore intenso e avvolgente;
- La crescionda, un affascinante dolce a tre strati a base di amaretti, che rappresenta perfettamente l’equilibrio tra sapori diversi che si fondono armoniosamente;
- La bandiera con crostoni al latte, un contorno tipico della cucina umbra che prende il nome dai colori che ricordano quelli della bandiera italiana;
- La torta di Pasqua, preparata principalmente con formaggio e uova, un piatto simbolo delle festività pasquali che celebra anche la rinascita e l’abbondanza;
- I mostaccioli, deliziosi biscotti speziati al cioccolato, che racchiudono in sé il profumo delle spezie e la dolcezza della tradizione natalizia.
Un programma che nutre corpo e spirito
“LA CUCINA DELLE MONACHE” non è semplicemente un programma di ricette, ma un vero e proprio viaggio spirituale attraverso la gastronomia. Le quattro protagoniste, con la loro semplicità e autenticità, trasformano il cibo in un veicolo di valori, tradizioni e messaggi profondi. La loro presenza serena e la loro dedizione al lavoro manuale ci ricordano l’importanza di riscoprire il valore del tempo dedicato alla preparazione del cibo, in un’epoca in cui la fretta spesso ci porta a dimenticare il piacere di cucinare con passione.
Il monastero, con i suoi spazi antichi e le sue atmosfere suggestive, diventa il teatro ideale per questo racconto di sapori e spiritualità, offrendo uno sguardo privilegiato su un mondo generalmente riservato e poco conosciuto.
Dove e quando guardarlo
“LA CUCINA DELLE MONACHE” è prodotto da Milano Produzioni per Warner Bros Discovery. Il programma sarà trasmesso su FOOD NETWORK, visibile al Canale 33 del Digitale Terrestre e sul Canale 53 di tivùsat.
Per chi non potesse seguire la messa in onda lineare, la serie sarà disponibile in streaming su discovery+ subito dopo la trasmissione televisiva, permettendo così a tutti gli appassionati di cucina tradizionale e spiritualità di non perdere neanche una puntata di questo affascinante viaggio tra i fornelli del monastero.
Un appuntamento imperdibile per chi desidera riscoprire il gusto autentico della tradizione e il valore profondo del cibo come momento di condivisione e spiritualità.