Il mercato del Napoli si infiamma nelle ultime ore, tra trattative in bilico e operazioni complicate da cavilli burocratici. Il prestito semestrale di Allan Saint-Maximin sembrava ormai cosa fatta, ma la trattativa si è terribilmente complicata nelle ultime ore, rischiando di sfumare.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il nodo principale riguarda la gestione del cartellino del giocatore, che attualmente appartiene all’Al-Ahli, ma è in prestito al Fenerbahçe. Un intricato gioco di triangolazioni ha creato problemi nella definizione dei documenti, generando incertezze e ritardi nell’operazione.
L’idea iniziale del club azzurro era chiara:
- Far arrivare Saint-Maximin già ieri a Napoli.
- Effettuare subito le visite mediche.
- Portarlo in tribuna all’Olimpico per assistere al match.
Tuttavia, le difficoltà burocratiche con l’Al-Ahli e il Fenerbahçe hanno reso lo scambio documentale particolarmente problematico, mettendo in discussione la possibilità di ottenere la deroga necessaria per concludere l’affare nonostante la chiusura del mercato venerdì scorso.
Napoli-Fiorentina: braccio di ferro per Comuzzo
Parallelamente alla situazione Saint-Maximin, il Napoli continua a lavorare per rafforzare la difesa, con il nome di Pietro Comuzzo al centro di un acceso duello di mercato.
Secondo Il Mattino, gli azzurri hanno rilanciato l’offerta per il difensore 19enne della Fiorentina, inserendo bonus e premi che portano la proposta complessiva a circa 32 milioni di euro. Tuttavia, il presidente viola Rocco Commisso è irremovibile: per lasciar partire il giocatore, vuole 40 milioni di euro.
Dalle indiscrezioni emerge che dietro la fermezza della Fiorentina potrebbe esserci l’interesse di un’altra big italiana, con la Juventus pronta a inserirsi in estate per strappare l’ennesimo talento al club viola.
Ultime ore decisive: il Napoli tenta l’assalto finale
Nonostante la distanza tra domanda e offerta, il Napoli non si arrende e tenta il tutto per tutto per portare Comuzzo alla corte di Antonio Conte. Questa mattina, il club partenopeo farà un ultimo tentativo attraverso l’agente del giocatore, Giuseppe Minieri, per convincere Commisso ad abbassare le pretese.
L’argomento chiave? La volontà del giocatore di vestire l’azzurro, con un contratto già pronto fino al 2030 da 2,4 milioni di euro a stagione. Il pressing è massimo e le prossime ore saranno decisive per capire se il difensore resterà a Firenze o diventerà un nuovo rinforzo per il Napoli.