La settimana nera del Milan si è conclusa con una dolorosa sconfitta per 2-1 contro il Torino allo Stadio Olimpico Grande Torino, aggravando ulteriormente la crisi dei rossoneri dopo l’eliminazione dalla Champions League per mano del Feyenoord.
Eliminazione dalla Champions League
Martedì 18 febbraio 2025, il Milan ha affrontato il Feyenoord nel ritorno dei playoff di Champions League. Nonostante un avvio promettente con il gol di Santiago Giménez dopo appena 40 secondi, i rossoneri non sono riusciti a mantenere il vantaggio. L’espulsione di Theo Hernández al 58° minuto per doppia ammonizione ha lasciato la squadra in inferiorità numerica, permettendo al Feyenoord di pareggiare al 73° minuto con Julián Carranza. Il risultato aggregato di 2-1 ha sancito l’eliminazione del Milan dalla competizione europea.
Sconfitta contro il Torino in campionato
Sabato 22 febbraio 2025, il Milan è sceso in campo contro il Torino con l’obiettivo di riscattarsi. Tuttavia, la partita è iniziata in salita: al 5° minuto, un malinteso tra Malick Thiaw e il portiere Mike Maignan ha portato a un’autorete del difensore tedesco, regalando il vantaggio ai granata. Al 27° minuto, i rossoneri hanno avuto l’opportunità di pareggiare con un calcio di rigore assegnato per un fallo di mano di Pedersen su colpo di testa di Rafael Leão. Tuttavia, Christian Pulisic si è fatto ipnotizzare da Vanja Milinković-Savić, che ha parato il tiro dagli undici metri.
Nel secondo tempo, il Milan ha trovato il pareggio al 74° minuto grazie a un preciso tiro di Tijjani Reijnders. La gioia è stata però effimera: appena due minuti dopo, il Torino è tornato in vantaggio con un gol del giovane Gvidas Gineitis, che ha sfruttato una disattenzione difensiva dei rossoneri. Nonostante gli sforzi finali, il Milan non è riuscito a riequilibrare la partita, incassando una sconfitta che complica ulteriormente la corsa per un posto in Europa.
Le parole di Conceição e le reazioni della squadra
Al termine della partita, l’allenatore Sérgio Conceição ha espresso la necessità per la squadra di imparare a gestire meglio le situazioni avverse, sottolineando l’importanza di mantenere la coesione e di assumersi collettivamente la responsabilità per i risultati negativi. Il tecnico ha evidenziato la mancanza di coesione e gli errori non forzati che hanno penalizzato la squadra nelle ultime uscite.
Il centrocampista Tijjani Reijnders, autore del momentaneo pareggio, ha sottolineato la necessità di maggiore maturità nei momenti chiave della partita, riconoscendo che la squadra deve lavorare sull’aspetto mentale per evitare cali di concentrazione che possono risultare fatali.
Prospettive future
Con questa sconfitta, il Milan scivola al settimo posto in classifica con 41 punti, a 15 lunghezze dalla capolista Napoli e a sei punti dal quarto posto occupato dalla Lazio, ultimo valido per la qualificazione alla Champions League. La squadra è chiamata a una pronta reazione per invertire la rotta e rilanciare le proprie ambizioni europee. Il prossimo impegno vedrà i rossoneri affrontare l’Atalanta in una sfida cruciale per il morale e per la classifica.
La società , dal canto suo, dovrà valutare attentamente la situazione e supportare lo staff tecnico e i giocatori in questo momento delicato, cercando di ritrovare l’unità e la determinazione necessarie per affrontare le sfide future con maggiore consapevolezza e solidità .