Domenica 2 marzo, alle 12.20 su Rai 1, Linea Verde farà tappa in Sicilia, a Catania, per raccontare una delle feste popolari più grandi al mondo: la Festa di Sant’Agata. Un evento grandioso che, per tre giorni e tre notti, coinvolge fino a un milione di persone tra devoti, turisti e curiosi.
Un viaggio tra fede, tradizione e cultura
Il trio di conduttori, Peppone Calabrese, Livio Beshir e Margherita Granbassi, accompagnerà il pubblico in un viaggio che esplora le tradizioni culturali, agricole, marinare e gastronomiche legate alla celebrazione della santa patrona della città.
Il legame viscerale tra Catania e Sant’Agata
Percorrendo le strade di una Catania in festa, Peppone approfondirà il rapporto intenso tra i catanesi e la loro patrona. Un legame che si rinnova ogni anno con riti antichi, tra cui:
- L’offerta dei ceri
- La sfilata delle Candelore
- L’incontro con il Capo Mastro, guida della processione del fercolo, la lettiga che trasporta le reliquie della santa
Le arance rosse di Sicilia, eccellenza etnea
Livio esplorerà il territorio etneo per scoprire un prodotto simbolo della stagione: le arance rosse di Sicilia. In particolare, la puntata racconterà la raccolta del Sanguinello, una varietà antica e preziosa coltivata alle pendici dell’Etna.
L’Etna e il culto di Sant’Agata
Anche il vulcano Etna ha un ruolo fondamentale nel culto della santa. Margherita intraprenderà un suggestivo viaggio in quota, salendo a dorso d’asino fino al Bosco di Betulle, per poi esplorare la Grotta delle Nevi, una galleria sotterranea formatasi da un’antica colata lavica.
Dal vulcano al mare: le radici marinare della Sicilia
Il viaggio di Linea Verde proseguirà fino al borgo marinaro di Aci Trezza, reso celebre da I Malavoglia di Giovanni Verga. Qui verrà raccontata la storia di una famiglia che, da cinque generazioni, tramanda l’arte dei maestri d’ascia, custodi delle tradizioni legate al mare.
Arte, artigianato e sapori della tradizione
Non mancherà uno sguardo sulle interpretazioni artistiche contemporanee, che celebrano la Festa di Sant’Agata attraverso le loro opere.
Infine, spazio ai sapori tipici della Sicilia, con una visita al mercato del pesce di Catania, un viaggio nel cibo di strada catanese e una tappa nella celebre pasticceria siciliana, con i dolci simbolo della festa: le “minnuzze” e le olivette.