Elodie si racconta a cuore aperto, toccando temi profondi come l’amore, la paura della solitudine e il rapporto con la morte. Durante la conferenza stampa, la cantante ha condiviso riflessioni sulla sua crescita artistica e personale, senza tralasciare qualche battuta diretta sulla politica.
L’amore e la morte: due sentimenti opposti, ma connessi
“Sto scoprendo l’amore con il tempo, sempre di più. È un sentimento che ti permette di fare qualsiasi cosa. Mi nutro di amore e sono molto innamorata”, ha rivelato Elodie, lasciando trasparire quanto questo sentimento sia centrale nella sua vita.
Diverso è invece il suo rapporto con la morte, che definisce “abbastanza cinico”. “Ci penso spesso perché so che succederà, e in qualche modo lo trovo romantico”, ha aggiunto, mostrando una visione lucida e consapevole di un tema spesso evitato.
Live e Sanremo: una crescita continua
Parlando dei suoi prossimi impegni, Elodie ha ammesso di aver avuto inizialmente difficoltà a immaginarsi su un palco live: “Ho fatto fatica a pensare che potessi fare dei concerti. Voglio raccontare il mio show, e lo stadio è lo spazio più ampio per farlo. Non vedo l’ora, ma adesso penso a Sanremo”.
L’ansia da prestazione è una costante, anche se non la percepisce sempre in modo consapevole: “Credo di non essere ansiosa, o forse lo sono così tanto che non me ne accorgo più. L’ansia da prestazione ce l’ho quotidianamente”.
La solitudine fa più paura della morte
Tra le paure più grandi, la cantante non ha dubbi: “Ho molta più paura della solitudine che della morte”. Pur riconoscendo che a volte stare soli sia necessario per capirsi meglio, Elodie sottolinea il suo bisogno di connessione: “Amo stare con le persone, ho bisogno degli altri, come per l’amore. Sento la mancanza delle persone e ho bisogno di stare in compagnia. Non con tutti ovviamente”.
Dal talent a Sanremo: un’evoluzione consapevole
Ripensando al suo percorso artistico, Elodie si dice profondamente cambiata rispetto ai suoi esordi: “Sicuramente sono una donna. Ho 34 anni, ed è cambiato il tempo che mi ha dato la possibilità di scoprire chi sono. Mi sono ascoltata, ho capito cosa voglio e cosa no. Amo questo lavoro e sono più consapevole dell’amore per questo mestiere”.
La politica? Nessun dubbio
Infine, a una domanda diretta di Enrico Lucci su un’eventuale preferenza politica, Elodie ha risposto senza esitazione: “Se voterei mai per Giorgia Meloni? Mai, neanche se mi tagliassi una mano”.
Un’affermazione netta che conferma ancora una volta la sua schiettezza, sia sul palco che fuori.
