Edoardo Bennato - Sono solo canzonette
Edoardo Bennato - Sono solo canzonette

“Edoardo Bennato. Sono solo canzonette”: il documentario in onda il 19 febbraio su Rai1

di 17 Febbraio 2025

Mercoledì 19 febbraio, in prima serata su Rai1, andrà in onda Edoardo Bennato. Sono solo canzonette”, un documentario dedicato alla vita e alla carriera del simbolo del rock italiano Edoardo Bennato. Un’occasione imperdibile per scoprire il percorso artistico e personale di un musicista che ha segnato la storia della musica italiana.

Un viaggio tra musica, aneddoti e testimonianze inedite

Il documentario, scritto e diretto da Stefano Salvati, ripercorre le tappe più importanti della vita di Edoardo Bennato, dagli esordi negli anni Sessanta fino ai giorni nostri. Attraverso interviste esclusive, filmati inediti e performance dal vivo, lo spettatore verrà accompagnato in un viaggio intimo che svela non solo il Bennato artista, ma anche l’uomo dietro le quinte.

Si tratta di una narrazione che mescola aneddoti personali e professionali, restituendo l’immagine di un artista controcorrente, sempre fedele a sé stesso e alle proprie idee. Un’occasione per conoscere più da vicino la determinazione e il talento di uno dei cantautori più innovativi della scena italiana.

Dagli esordi difficili al successo internazionale

La storia di Edoardo Bennato è quella di un giovane napoletano che, nonostante le difficoltà iniziali, non si è mai arreso. Fin dai tempi del liceo, Bennato ha coltivato la sua passione per la musica, frequentando le case discografiche con la sua voce fuori dagli schemi e uno stile innovativo che inizialmente lo hanno penalizzato.

La sua perseveranza lo ha portato a Londra, dove, armato di chitarra, tamburello a pedale, armonica e kazoo, si è esibito come one-man-band, combinando blues, rock, punk e accenti mediterranei in una miscela unica e originale.

Il primo successo: “Non farti cadere le braccia”

Nel 1974 Bennato pubblica il suo album di esordio, “Non farti cadere le braccia”, un disco che non è solo un successo musicale, ma anche un messaggio di resilienza e determinazione. Con quell’album, il cantautore partenopeo inizia a farsi conoscere in tutta Italia, esibendosi in concerti che diventano un punto di riferimento per i giovani dell’epoca.

Il trionfo con “Burattino senza fili”

La consacrazione arriva con “Burattino senza fili”, l’album del 1977 che attraverso i personaggi della favola di Pinocchio racconta, con ironia e sagacia, i meccanismi della società contemporanea. Brani come “Il gatto e la volpe” e “In fila per tre” diventano inni generazionali e spingono Bennato verso un successo straordinario: sarà il primo artista italiano a riempire gli stadi.

Un documentario ricco di ospiti e testimonianze

Il racconto del documentario si arricchisce delle testimonianze di grandi protagonisti dello spettacolo italiano, come:

  • Paolo Conte
  • Jovanotti
  • Ligabue
  • Max Pezzali
  • Leonardo Pieraccioni
  • Dori Ghezzi
  • Marco Giallini
  • Carlo Conti

Questi personaggi, attraverso i loro racconti e aneddoti, offrono una prospettiva unica su Bennato, evidenziando il suo ruolo di innovatore musicale e di artista sempre fuori dagli schemi.

Dove e quando vedere il documentario

“Edoardo Bennato. Sono solo canzonette” sarà trasmesso mercoledì 19 febbraio in prima serata su Rai1. Sarà inoltre disponibile in streaming su RaiPlay, dove sarà possibile rivederlo on demand.

Betty Barletta

Caporedattore di Lifestyleblog.it. Adoro il mondo del Lifestyle

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