Antonio Conte (depositphoto)
Antonio Conte (depositphoto)

Il Napoli travolge la Fiorentina: Conte vola in vetta

di 5 Gennaio 2025

Il Napoli continua a stupire con una prestazione da vera aspirante allo scudetto, travolgendo la Fiorentina in una serata che ha messo in mostra tutta la forza e l’organizzazione della squadra. Nonostante non chiuda il girone d’andata come campione d’inverno per via dei recuperi di Atalanta e Inter, i 44 punti in 19 giornate rappresentano un capolavoro per il tecnico Antonio, che ha trasformato una squadra in difficoltà in una macchina vincente con 14 vittorie, di cui 4 consecutive e 7 in trasferta.

Una squadra implacabile

Senza gli infortunati Kvara e Politano, e con Spinazzola titolare a sinistra nel tridente dopo un lungo periodo ai margini, il Napoli ha mostrato una ferocia e un’organizzazione straordinarie. Con l’undicesimo clean sheet, la squadra ha dimostrato solidità difensiva, mentre in attacco spiccano le prestazioni di:

  • Lukaku: autore della miglior partita stagionale e decisivo con il rigore del 2-0.
  • Neres: una freccia sulla fascia destra, capace di difendere come un terzino e segnare un gol spettacolare, dimostrando qualità tecniche fuori dal comune.

La crisi della Fiorentina

Per la Fiorentina, è stata una serata da dimenticare. La sconfitta al Franchi, la seconda in tre partite, evidenzia una crisi di identità. Le scelte tecniche di Palladino, tra cui il ritorno alla difesa a cinque e l’impiego di Moreno dal 1’ minuto, non hanno prodotto i risultati sperati. La Viola, priva di equilibrio a centrocampo e vulnerabile sulle fasce, ha sofferto l’aggressività del Napoli e non è riuscita a reagire.

Le chiavi del match

  1. Primo tempo dominante: Dopo i primi dieci minuti di iniziative viola, il Napoli ha preso il controllo, creando quattro occasioni in dieci minuti. Il gol di Neres al 29’ è stato una sentenza, frutto di una giocata individuale straordinaria.
  2. Rigore di Lukaku: A inizio ripresa, un fallo ingenuo di Moreno ha regalato al Napoli l’opportunità di chiudere la partita. Lukaku, implacabile dal dischetto, ha trasformato il rigore del 2-0.
  3. Tris di McTominay: Nel finale, l’ex United ha siglato il terzo gol, sfruttando un errore della difesa viola e chiudendo definitivamente i conti.

Un Napoli da sogno

Il Napoli non solo ha mostrato una solidità straordinaria, ma ha anche dimostrato di saper affrontare le emergenze con una rosa ben organizzata. La serata è stata macchiata solo dall’infortunio di Olivera, ma il gruppo appare pronto a continuare la corsa verso obiettivi sempre più ambiziosi. Con il mercato di gennaio alle porte, un paio di rinforzi di qualità potrebbero fare la differenza nella lotta per lo scudetto.

Fonte immagine: https://depositphotos.com/it/

Marco Mattei

Dalla Puglia con furore. Appassionato di calcio e sport, ma anche di tutto il mondo del Lifestyle.

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