Dumfries (Depositphotos)
Dumfries (Depositphotos)

Inter-Atalanta 2-0: Dumfries trascina i nerazzurri in finale di Supercoppa

di 3 Gennaio 2025

L’Inter si impone con merito sull’Atalanta nella semifinale di Supercoppa Italiana, battendo i bergamaschi per la settima volta consecutiva con il risultato di 2-0. Una doppietta decisiva di Denzel Dumfries regala ai nerazzurri la finale, in programma lunedì contro la vincente tra Juventus e Milan. La squadra di Simone Inzaghi ha mostrato solidità e qualità, sfruttando al meglio le occasioni, mentre l’Atalanta di Gian Piero Gasperini paga scelte iniziali discutibili e alcuni errori chiave.


Atalanta, scelte discutibili e occasione sprecata

La strategia di Gasperini è apparsa poco incisiva sin dall’inizio, con l’esclusione a sorpresa di tre giocatori fondamentali: Lookman, De Ketelaere e Ederson, lasciati in panchina. Quando sono stati inseriti nella ripresa, l’Inter era già avanti di due gol e in controllo della partita.

Nonostante un buon forcing finale, i bergamaschi non sono riusciti a riaprire la gara:

  • Ederson aveva accorciato le distanze, ma il gol è stato annullato per fuorigioco di centimetri di De Ketelaere.
  • Sommer, portiere dell’Inter, è stato prodigioso nel respingere una doppia occasione ravvicinata di Djimsiti e Lookman, mantenendo inviolata la sua porta.

Dumfries, l’eroe inaspettato

Con Thuram costretto a uscire all’intervallo per un affaticamento all’adduttore sinistro, è stato Denzel Dumfries a vestire i panni del match-winner. L’olandese, autore di una prestazione eccellente, ha segnato entrambe le reti che hanno deciso la partita.

  • Primo gol: sugli sviluppi di un corner battuto da Calhanoglu e prolungato da Bisseck, Dumfries si è liberato di Scalvini e ha segnato con una conclusione alle spalle della porta.
  • Secondo gol: su una ripartenza, Dumfries ha colpito perfettamente dal limite, infilando la palla sotto la traversa con precisione.

Una delle sue migliori prestazioni in maglia nerazzurra, Dumfries ha dimostrato grande senso tattico e capacità di farsi trovare al posto giusto nei momenti decisivi.


Gli errori di Lautaro

Se la partita fosse tornata in discussione, gran parte della responsabilità sarebbe stata di Lautaro Martinez, autore di una prova generosa ma imprecisa sotto porta. Il capitano dell’Inter ha sprecato diverse occasioni:

  • Tra le più clamorose, un tiro ravvicinato respinto dal portiere Carnesecchi dopo un assist perfetto di Dimarco.

Nonostante ciò, Lautaro è stato fondamentale nel lavoro di sacrificio per la squadra, aiutando a tenere alta la pressione e a creare spazi per i compagni.


Dominio interista e solidità tattica

Il primo tempo ha visto un dominio quasi totale dell’Inter, con il risultato bloccato solo grazie alle parate di Carnesecchi e agli errori in fase di finalizzazione. L’Atalanta, schierata con un centrocampo inedito formato da Samardzic, Brescianini e Zaniolo, ha cercato di bloccare la costruzione nerazzurra, senza però riuscire a contenere l’intensità e la qualità della squadra di Inzaghi.

Unica occasione per i bergamaschi nel primo tempo: un errore di Bastoni ha concesso un’opportunità a Scalvini, ma la conclusione è finita nelle mani di Sommer.


Verso la finale

L’Inter ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra solida e compatta, pronta a competere per ogni trofeo. Lunedì affronterà in finale la vincente tra Juventus e Milan, con la possibilità di arricchire ulteriormente la sua bacheca.

Per l’Atalanta, resta il rammarico di non aver sfruttato al meglio l’occasione, complice una strategia iniziale poco coraggiosa e la serata di grazia degli avversari.

Fonte immagine: https://depositphotos.com/it/

Marco Mattei

Dalla Puglia con furore. Appassionato di calcio e sport, ma anche di tutto il mondo del Lifestyle.

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