Amadeus torna protagonista del giovedì sera con “Chissà chi è”, il divertente game show che, a partire da giovedì 9 gennaio, andrà in onda in prima serata sul NOVE. Questa nuova edizione, composta da quattro puntate speciali, promette di sorprendere il pubblico grazie alla partecipazione di personaggi famosi, comici e artisti che non solo si metteranno alla prova nel gioco delle identità, ma si esibiranno anche in performance uniche. Il programma è prodotto da Endemol Shine Italy.
Un palco per il talento e la solidarietà
Pur mantenendo il suo meccanismo di gioco originale, “Chissà chi è” si trasforma per l’occasione in un vero e proprio palco dedicato all’intrattenimento, dove gli ospiti di ogni puntata potranno esprimere le loro abilità artistiche, tra stand-up comedy, monologhi e altre esibizioni.
Nel primo appuntamento, il gioco vedrà protagonista Carmen Di Pietro, affiancata da una special guest d’eccezione: Giovanna Civitillo, moglie di Amadeus. Il montepremi, che può arrivare fino a 200.000 euro, sarà interamente devoluto alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, che quest’anno celebra 60 anni di attività a sostegno della scienza.
Ospiti e momenti imperdibili della prima puntata
La prima puntata sarà un concentrato di risate e spettacolo, grazie alla presenza di:
- I PanPers (Andrea Pisani e Luca Peracino)
- Omar Fantini, comico e conduttore
- Dado, celebre per i suoi monologhi musicali
- Massimo Boasi, finalista de “La Corrida”, famoso per la sua esilarante imitazione di Mahmood in “Tuta Gold”
- Raffaello Corti, mago comico capace di sorprendere con il suo talento unico
Questi performer, insieme ai concorrenti, garantiranno momenti di puro intrattenimento per il pubblico in studio e a casa.
Come funziona il gioco di “Chissà chi è”?
Il meccanismo di “Chissà chi è” è semplice ma coinvolgente:
- Otto identità sono schierate in pedana.
- I concorrenti devono abbinare ciascuna identità a una delle otto attività presenti sul tabellone.
- Ogni abbinamento corretto aumenta il montepremi disponibile per il gioco finale, dove i concorrenti dovranno individuare il parente misterioso.
Intuito, capacità di osservazione e spirito investigativo sono le chiavi per vincere il montepremi massimo e contribuire alla ricerca sul cancro, obiettivo che dà un valore aggiunto all’intrattenimento.
Spettacolo e solidarietà: una formula vincente
Grazie al mix di competizione, ospiti celebri e momenti di spettacolo, “Chissà chi è” si conferma un programma che sa unire divertimento e impegno sociale. Questa edizione speciale non è solo un’occasione per riscoprire la versatilità di Amadeus come conduttore, ma anche un tributo al talento e alla solidarietà.