Una nuova puntata de “Le Iene” si prepara ad andare in onda domani, 17 novembre in prima serata su Italia 1. Il duo Veronica Gentili e Max Angioni guiderà il pubblico attraverso inchieste scottanti e testimonianze intense, in un appuntamento che si preannuncia particolarmente significativo per i temi trattati.
Gli Ospiti in Studio
La serata si arricchirà della presenza di due amate attrici del panorama italiano, Valentina Lodovini e Violante Placido, ma sarà soprattutto la testimonianza di Camilla Mancini a catalizzare l’attenzione del pubblico. La figlia dell’ex commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini presenterà il suo primo romanzo “Sei una farfalla“, un’opera che nasce dalla sua esperienza personale. La giovane autrice, nata con una paresi facciale e una mobilità ridotta a causa di complicazioni durante il parto, porta alla luce il tema del bullismo attraverso la sua storia personale, offrendo uno sguardo profondo e toccante su una piaga sociale ancora troppo diffusa.
Le Inchieste della Serata
L’Emergenza del CARA di Bari
L’inchiesta principale della serata, firmata da Alessandro Sortino, ci porta all’interno del CARA di Bari, il centro di accoglienza per richiedenti asilo, dove emerge una situazione drammatica e preoccupante. Il servizio prende le mosse da un evento tragico: la morte di un migrante di 33 anni, avvenuta il 4 novembre dopo che le sue richieste di aiuto sono rimaste inascoltate per due giorni. Le telecamere delle Iene documentano una realtà fatta di sovraffollamento, condizioni igieniche precarie e un’assistenza sanitaria insufficiente, con il presidio medico che resta chiuso durante le ore notturne.
Il reportage rivela anche un sistema parallelo inquietante: i migranti che scavalcano i cancelli per lavorare in nero nei campi, mentre altri, non registrati ufficialmente, si introducono illegalmente nella struttura, contribuendo alla diffusione di malattie come scabbia e tubercolosi. Particolarmente grave appare la gestione del pocket money: invece dei 2,50 euro giornalieri in contanti previsti dal Ministero dell’Interno, i migranti ricevono ricariche telefoniche, alimentando un mercato nero in cui queste vengono rivendute a prezzi scontati nei negozi del centro città .
La Verità sul “Calippo Tour”
La serata prosegue con un’altra inchiesta esplosiva di Gaston Zama, che torna sul controverso fenomeno del “calippo tour”, emerso durante l’estate scorsa. Dopo il primo servizio che aveva seguito il backstage di una delle tappe di Ambra e Paolina, due ragazze poco più che ventenni che offrivano prestazioni sessuali a sconosciuti nelle città italiane, emergono nuovi inquietanti dettagli. Le segnalazioni giunte in redazione mettono in discussione la versione fornita dalle protagoniste, suggerendo l’esistenza di un’organizzazione più strutturata dietro quello che era stato presentato come un’avventura spontanea e gratuita.
Il programma conferma così la sua vocazione investigativa, portando alla luce situazioni controverse e denunciando irregolarità e ingiustizie, sempre con l’obiettivo di stimolare una riflessione critica e promuovere un cambiamento positivo nella società .
