L’Inter è inarrestabile. A Verona, nel tempio di un calcio che per i padroni di casa si è spento dopo appena sei minuti, la squadra di Simone Inzaghi ha dato spettacolo. Cinque gol in 40 minuti, un dominio totale e una prestazione che ha mandato un messaggio chiaro a tutta la Serie A: i nerazzurri puntano in alto.
Verona: una squadra dissolta in sei minuti
Il Verona è esistito appena il tempo di una mezza occasione e una traversa di Tengstedt. Poi, il crollo. La difesa a cinque pensata da Zanetti per proteggere Montipò si è rivelata un’arma a doppio taglio, trasformando il campo in una prateria per gli attaccanti dell’Inter.
Un disastro tattico evidente:
- Spazi enormi tra i difensori centrali, Magnani e Dawidowicz, sfruttati a meraviglia dagli avversari.
- Nessuna pressione sulla manovra interista, che ha giocato il 70% del primo tempo nella metà campo scaligera.
- Difesa immobile, incapace di arginare i movimenti di Thuram e Correa.
La magia tra Correa e Thuram
La partita ha sancito un’inedita e brillante intesa tra JoaquÃn Correa e Marcus Thuram, entrambi protagonisti assoluti. Mai titolari insieme prima di questa gara, i due hanno dato spettacolo.
- Doppietta e assist per Thuram: il francese ha mostrato tutta la sua classe con movimenti incisivi e gol da manuale.
- Gol e doppio assist per Correa: un ritorno al gol atteso da ben 756 giorni, coronato da due traverse che hanno solo sfiorato la perfezione.
L’azione simbolo? Correa serve Thuram per il 2-0, il francese dribbla Montipò e insacca. Una sinfonia calcistica che si è ripetuta anche nel terzo gol, con Bastoni autore di un assist perfetto.
Dominio nerazzurro: i difensori protagonisti
Non solo attacco. Anche i difensori hanno lasciato il segno nella goleada:
- De Vrij e Bisseck hanno completato il tabellino con gol su azione.
- La transizione alla difesa a quattro nel secondo tempo ha permesso a Inzaghi di testare nuove soluzioni, utilizzando un 4-2-3-1. In campo sono scesi Frattesi, Zielinski, e Arnautovic, con buone risposte anche dal debutto stagionale di Buchanan.
Un primo posto meritato
L’Inter chiude la serata con:
- Primo posto in classifica, in attesa di Napoli-Roma.
- Un ruolino di marcia impressionante: sei vittorie e due pareggi nelle ultime otto partite di campionato, con 21 gol segnati.
- Una Champions League perfetta, con tre vittorie in altrettante gare.
Sul fronte opposto, il Verona sprofonda. Con una difesa che ha già incassato 32 gol, il club ha deciso di correre ai ripari mandando la squadra in ritiro.