Con l’assenza prolungata di Gleison Bremer e l’incertezza attorno alla condizione di Federico Gatti, la Juventus si prepara ad affrontare una delle sfide più attese della stagione contro l’Inter. La squadra di Thiago Motta si trova in emergenza difensiva, obbligata a cercare soluzioni alternative e a fare affidamento su giocatori come Danilo, il quale, nonostante le difficoltà, ha preso il posto di Gatti nelle ultime gare. Vediamo come si stanno muovendo le due squadre in vista di questo appuntamento importante.
Difesa della Juventus: un settore da ricostruire
Dopo aver saltato diverse partite, tra cui quelle contro il Napoli e il Genoa, Gatti è tornato in campo contro il Lipsia e il Cagliari. Ha persino sacrificato la chiamata in Nazionale per poter recuperare in tempo e supportare la Juventus in un momento di necessità. Tuttavia, le sue condizioni non sembrano ancora ottimali: è stato infatti sostituito contro la Lazio a diciassette minuti dalla fine, e preservato durante la sconfitta contro lo Stoccarda.
Nell’imminente sfida contro l’Inter, sarà affiancato da Kalulu a difendere i pali di Di Gregorio, con Cambiaso a destra e Cabal a sinistra. In panchina, pronto a intervenire, ci sarà Savona.
Le variabili per Thiago Motta
Il tecnico della Juventus sta studiando come sfruttare al meglio le qualità del turco Kenan Yildiz, che ha dimostrato di essere un punto fermo. Nelle ultime partite, Motta ha posizionato Yildiz come esterno sinistro, ma potrebbe optare per un ruolo più centrale, sfruttando un giocatore più difensivo sulla fascia. Se Yildiz venisse schierato al centro, potrebbero esserci maglie per Weah o Mbangula. Locatelli e Thuram sono pronti per supportare la squadra con versatilità in mezzo al campo, mentre Fagioli e McKennie potrebbero essere impiegati come trequartisti dietro all’unica punta.
Un’altra certezza in campo sarà Francisco Conceicao, il cui supporto sulla fascia destra sarà essenziale per bloccare le offensive dell’Inter. Dusan Vlahovic, invece, guida l’attacco quasi per mancanza di alternative. Il rientro di Nico Gonzalez potrebbe dare respiro al reparto offensivo, ma nel frattempo si attende il recupero di Milik, ancora in fase di riabilitazione.
La preparazione dell’Inter: buone notizie per Inzaghi
Simone Inzaghi può tirare un sospiro di sollievo grazie al recupero di Asllani che, dopo un problema al ginocchio, è tornato ad allenarsi in gruppo. Anche se non è ancora al massimo della condizione, il centrocampista albanese si candida per una maglia da titolare contro la Juventus. È però improbabile che riesca a giocare per tutti i 90 minuti.
Se Asllani non dovesse essere pronto, l’alternativa potrebbe essere Zielinski. Negli ultimi match, il centrocampista polacco ha dimostrato di poter adattarsi come regista e potrebbe supportare il gioco dell’Inter in assenza di Calhanoglu. Anche Barella è stato utilizzato in posizione più arretrata e potrebbe essere una risorsa preziosa.
Rotazioni in vista delle prossime partite
L’Inter dovrà affrontare una serie di match impegnativi, tra cui la sfida di Champions League contro l’Arsenal e il match di campionato con il Napoli. Ecco perché Inzaghi potrebbe adottare un sistema di rotazioni, con Frattesi destinato a entrare in corsa e dare supporto a Barella nel secondo tempo.
Il ritorno di Buchanan e l’Infortunio di Carlos Augusto
Non tutto è risolto per Inzaghi. Carlos Augusto ha subito un risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra e sarà costretto a uno stop di alcune settimane. Ciò significa che non potrà giocare contro l’Arsenal e il Napoli, ma potrebbe rientrare per il match contro il Verona. Nel frattempo, il rientro in gruppo di Tajon Buchanan è una buona notizia per il mister nerazzurro: l’esterno canadese, originariamente impiegato a sinistra, può giocare anche a destra, garantendo una maggiore flessibilità tattica.
La probabile formazione di Juventus e Inter
Con tutte queste variabili e rotazioni, ecco come potrebbero schierarsi le due squadre:
Juventus
- Portiere: Di Gregorio
- Difensori: Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso
- Centrocampo: Locatelli, Fagioli, Conceicao
- Attacco: Yildiz (posizionato in base alle necessità), Vlahovic, McKennie
Inter
- Portiere: Sommer
- Difensori: Pavard, De Vrij, Bastoni
- Centrocampo: Barella, Asllani (o Zielinski), Frattesi, Mkhitaryan
- Attaccanti: Dimarco, Lautaro Martinez, Thuram
In questa cornice di strategia e infortuni, Juventus e Inter si preparano a una sfida chiave che potrebbe segnare una svolta per entrambe le squadre. Il confronto diretto vedrà quindi molteplici dinamiche in gioco e lascia ampio margine per sorprese e decisioni tattiche dell’ultimo minuto.