L’Amarone della Valpolicella Classico Bertani 2015 conquista il titolo di vino dell’anno, incarnando l’evoluzione dell’enologia italiana verso uno stile più elegante e raffinato. Questa prestigiosa etichetta rappresenta la nuova tendenza del settore, caratterizzata da vini con minor contenuto alcolico e una presenza più discreta del legno.
Il panorama dei premiati
La classifica evidenzia una netta predominanza dei vini rossi con una distribuzione che comprende:
- 83 etichette rosse
- 14 vini bianchi
- 3 spumanti rosé
Il primato toscano
La Toscana si conferma regina indiscussa con 46 etichette, tra cui spiccano:
- 18 Brunello di Montalcino (principalmente annata 2019)
- 15 Toscana IGT
- 6 Bolgheri di prestigio
- Una selezione di Chianti Classico Gran Selezione 2021
Le eccellenze del 2022
L’annata 2022, nonostante le condizioni climatiche difficili, ha prodotto due vini straordinari che hanno ottenuto il punteggio perfetto di 100/100:
- Petrolo Valdarno di Sopra Galatrona
- Bibi Graetz Toscana Colore
Entrambi si distinguono per freschezza e longevità, promettendo un eccellente potenziale d’invecchiamento.
Le sorprese regionali
Piemonte
Il Piemonte conferma la sua eccellenza con 23 etichette, concentrandosi su:
- Barolo 2020: caratterizzato da profumi intensi e immediata piacevolezza
- Barbaresco 2021: strutturato e ideale per l’invecchiamento
Novità e conferme
Tra le novità più interessanti:
- Il Cabernet Franc in purezza Tenuta del Nicchio Lodovico 2020 di Lodovico Antinori
- I vini dell’Etna con 7 etichette (5 rossi, 2 bianchi)
- Il sorprendente Terlaner Primo 2021 dell’Alto Adige, potenzialmente il miglior bianco della storia regionale
La diversità territoriale
La classifica celebra la ricchezza enologica italiana includendo etichette di pregio da:
- Abruzzo
- Sardegna
- Altre regioni emergenti nel panorama vitivinicolo
