La Roma di Ivan Juric ha inaugurato il suo cammino in Europa League con un pareggio per 1-1 contro l’Athletic Bilbao, in una partita che ha visto i giallorossi dominare nel primo tempo, per poi subire la rimonta degli spagnoli nella ripresa. Il match ha evidenziato ancora una volta l’importanza cruciale di Paulo Dybala per le sorti della squadra capitolina.
Il primo tempo: Roma padrona del campo
L’impatto del tifo e la strategia di Juric
Dopo un inizio titubante, coinciso con lo sciopero del tifo della Curva Sud, la Roma ha preso in mano le redini del gioco. La strategia di Juric si è rivelata vincente nel primo tempo:
- Possesso palla costante per controllare il ritmo
- Passaggi lunghi per sorprendere il pressing avversario
- Spinta sulle fasce con Celik e Angeliño
La qualità del gioco romanista ha messo in difficoltà la formazione basca, costretta a chiudersi nella propria metà campo.
I protagonisti della manovra giallorossa
Diversi giocatori si sono distinti nella prima frazione:
- Koné: dominante nei duelli a centrocampo
- Baldanzi: efficace tra le linee, senza trascurare la fase difensiva
- Dybala: regista offensivo con la consueta precisione
Il vantaggio meritato
Il gol del vantaggio, siglato da Dovbyk di testa, è stato il frutto di un’azione corale che ha visto protagonisti:
- Dybala con una giocata illuminante
- Koné vincitore di un contrasto
- Baldanzi con un passaggio preciso
- Angeliño autore di un cross perfetto
Questa rete ha confermato la ritrovata efficienza della Roma in area di rigore sotto la guida di Juric.
La ripresa: l’Athletic Bilbao prende il sopravvento
L’uscita di Dybala cambia il volto della partita
L’infortunio muscolare che ha costretto Dybala ad abbandonare il campo all’inizio del secondo tempo ha rappresentato un turning point della gara. La sua assenza ha evidenziato ancora una volta la dipendenza della Roma dal talento argentino.
La crescita dell’Athletic Bilbao
Con l’ingresso di Nico Williams e il passaggio al 4-2-3-1, l’allenatore basco Ernesto Valverde ha dato nuova linfa alla sua squadra. I baschi hanno guadagnato progressivamente terreno, mettendo in difficoltà la retroguardia romanista.
Le contromisure di Juric non bastano
Il tecnico giallorosso ha tentato di correre ai ripari con alcune sostituzioni, ma l’infortunio di Celik e il debutto del giovane Abdulhamid hanno complicato ulteriormente la situazione.
Il pareggio dell’Athletic
La pressione degli ospiti si è concretizzata con il gol del pareggio, realizzato di testa da Aitor Paredes su azione da calcio d’angolo. Una rete che ha premiato la costanza degli spagnoli, autori di ben 12 corner nella ripresa.
Le considerazioni post-partita
La delusione di Juric
Ivan Juric non ha nascosto la sua delusione per non aver potuto festeggiare con una vittoria il suo debutto europeo da allenatore. Tuttavia, il pareggio può essere considerato un risultato giusto, visto l’andamento dei due tempi.
Il problema della dipendenza da Dybala
Il match ha evidenziato ancora una volta come la Roma sia una squadra diversa con e senza Dybala:
- Con Dybala: fluida, pericolosa e capace di mascherare i propri limiti
- Senza Dybala: emergono i problemi di un organico ancora imperfetto
Il caso Soulé
Il giovane Soulé, chiamato a sostituire Dybala, ha mostrato di non essere ancora pronto per reggere il confronto con il connazionale. Servirà pazienza prima di poter contare su di lui come valida alternativa.
Prospettive per il girone di Europa League
Nonostante il risultato non pienamente soddisfacente, è importante non drammatizzare. Il girone di Europa League sarà lungo e complesso, e la Roma avrà modo di dimostrare il proprio valore nelle prossime partite.