Dopo un’estate carica di aspettative, le prime giornate ufficiali della stagione hanno messo in luce numerose difficoltà per il Milan, ora guidato dal tecnico portoghese Paulo Fonseca. Nonostante gli sforzi pre-stagionali, i risultati sono ben al di sotto delle aspettative con soli due punti su nove possibili e nessuna vittoria nei primi tre incontri di campionato.
Aspetti Critici: Difesa e Attacco Sotto Accusa
La fase difensiva appare particolarmente preoccupante, con prestazioni al di sotto della media che stanno costando caro al club rossonero. Parallelamente, anche il gioco offensivo non è all’altezza, nonostante il potenziale dell’attacco di Milano. Questa situazione ha innescato molte discussioni e critiche interne, con la tifoseria che comincia a sollevare dubbi sull’idoneità di Fonseca per il ruolo.
Eventi Recenti e Reazioni
Il clima si è fatto ancor più teso a seguito di alcuni recenti episodi controversi. Un esempio è lo scontro a distanza tra Rafael Leao e l’ex attaccante Paolo Di Canio, seguito da un post di Leao su social media che ha riacceso le polemiche. In aggiunta, il dibattuto episodio del “cooling break” ha ulteriormente complicato il quadro.
Un Cambio di Leadership Contemplato
Il Contesto della Nomina di Fonseca
Paulo Fonseca è stato scelto come nuovo allenatore nella primavera scorsa, dopo le dimissioni di Stefano Pioli e il ritiro dalla corsa per Julen Lopetegui. Fonseca, ex tecnico del Lilla, è stato supportato da figure chiave come Zlatan Ibrahimovic e Geoffrey Moncada, nonché dal CEO Giorgio Furlani e dal proprietario Gerry Cardinale. Tuttavia, la responsabilità delle decisioni future non ricadrà solo su Ibrahimovic, ma sarà condivisa dall’intera dirigenza.
Supporto e Pressioni
Nonostante il sostegno della dirigenza, Fonseca è chiamato a un’immediata inversione di tendenza. Dopo una visita a Milanello e alla presenza degli incontri al Stadio Olimpico di Roma, il supporto è stato riconfermato, ma il tempo a disposizione dell’allenatore è limitato.
Il Fattore San Siro
Settembre rappresenta un mese cruciale per il Milan, con quattro partite consecutive che si giocheranno tra le mura amiche di San Siro. Il calendario prevede incontri con Venezia, Liverpool in Champions League, e il derby contro l’Inter, oltre a una partita con il Lecce. Ogni match si annuncia come una prova fondamentale, sia per la squadra che per il suo allenatore, sotto gli occhi critici di tifosi e dirigenza.
Conclusione: Una Svolta Necessaria
Il sostegno di Cardinale, Ibrahimovic e del resto del management è evidente, ma sul campo, i risultati devono arrivare. Con il fattore campo a favore e un calendario impegnativo, settembre si prospetta come il mese decisivo per capire se il Milan di Fonseca può realmente aspirare a invertire la rotta di questo inizio di stagione turbolento.