La storia della MVS Venturi è iniziata quarant’anni fa, con la presentazione del prototipo dell’omonima supercar al Salone di Parigi del 1984. Il piccolo costruttore francese, la cui sigla era l’acronimo di Manufacture Voitures de Sports, nacque dall’iniziativa di Claude Poiraud e Gerard Godfroy, ex ingegneri della carrozzeria transalpina Heuliez. La versione di serie della vettura, invece, fu svelata al Salone di Parigi del 1986. Equipaggiata con il motore a benzina 2.5 V6 Turbo da 200 CV di potenza, raggiungeva la velocità massima di 245 km/h.
Grazie all’investimento degli imprenditori Hervé Noulan e Jean Rondeau, nel 1987 partì la produzione della MVS Venturi 200 presso lo stabilimento francese di Cholet. Era previsto l’assemblaggio artigianale, con gli interni in pelle Connolly e gli inserti in radica per l’abitacolo. Al Salone di Parigi del 1988, invece, fu esposta la speciale variante cabriolet Transcup. Nel 1989, MVS fu acquisita da Primwest che nominò Xavier De La Chapelle come amministratore delegato. Cambiò la denominazione del brand in Venturi, nonché del modello in Cup 221. Quest’ultima uscì di scena nel 1990, per essere sostituita dalla Venturi 260. Nel 1991, parallelamente all’acquisizione della scuderia Larrousse di Formula 1, fu trasferita la produzione presso lo stabilimento transalpino di Coueron, dov’era assemblata anche la monovolume premium Parcours di De La Chapelle.
Le ultime novità della MVS Venturi risalgono al Salone di Parigi del 1994, ovvero la 300 Atlantique nelle declinazioni aspirata da 210 CV e biturbo da 281 CV di potenza, nonché la 400GT. Dopodiché, uscì di scena nel 2000. Nello specifico sono state prodotti 194 esemplari di Venturi 200 e Cup 221, 110 unità di Venturi 260, 57 esemplari di 300 Atlantique, 33 unità di 260LM, 25 esemplari di 260 Atlantique, 21 unità di Venturi 180, 20 esemplari di Venturi 280 e Cup 521, 13 unità di 400GT, 8 esemplari di Venturi 210 e 3 unità di Venturi 160. Dato che il totale ammonta a 549 esemplari, vanno aggiunte anche le 65 unità di Venturi Transcup, ovvero 19 esemplari come Transcup 200, 17 unità di Transcup 260, 15 esemplari di Transcup 180, 11 unità di Transcup 210 e 3 esemplari di Transcup 160.