Nel mondo del calcio, dove i contratti milionari sono all’ordine del giorno, emerge un fenomeno sorprendente: gli svincolati di lusso. Calciatori un tempo idolatrati e pagati profumatamente si ritrovano ora senza squadra, in un limbo tra il loro glorioso passato e un futuro incerto.
Il caso più eclatante è quello di David De Gea. Nel 2023, era il portiere più pagato al mondo con 22 milioni di euro. Oggi, dopo un anno da svincolato, ha accettato l’offerta della Fiorentina per meno di un settimo del suo precedente stipendio. Un declino finanziario che riflette una tendenza più ampia nel mercato calcistico.
Adrien Rabiot, ex centrocampista della Juventus, si trova in una situazione simile. Dopo aver rifiutato il rinnovo con i bianconeri, ritenendo il progetto non all’altezza delle sue ambizioni, si ritrova ora senza squadra. Nonostante le voci di interesse da parte di Milan e Inter, le sue richieste economiche sembrano essere un ostacolo insormontabile.
Altri nomi illustri in questa lista di svincolati includono:
- Mario Hermoso: ha rifiutato un’offerta da 16 milioni in quattro anni dal Napoli.
- Mats Hummels: ex Borussia Dortmund, ancora in cerca di una nuova opportunità.
- Anthony Martial e Memphis Depay: entrambi chiedono 5 milioni annui, cifre che sembrano eccessive per molti club.
Il fenomeno non si limita a questi nomi. Ben Yedder, André Gomes, Dele Alli, Alexis Sanchez, Pjanic e Matic sono tutti giocatori di alto livello che si trovano senza contratto.
Questa situazione solleva interrogativi sul futuro del mercato calcistico. Le richieste economiche elevate dei giocatori si scontrano con la nuova realtà finanziaria dei club, creando un divario che potrebbe ridefinire le dinamiche del calcio professionistico.
Mentre alcuni, come Davy Klaassen – vincitore dello scudetto con l’Inter – hanno trovato nuove opportunità, molti altri rimangono in attesa. Il tempo dirà se questi talenti riusciranno a riadattarsi alle nuove condizioni del mercato o se dovranno ridimensionare significativamente le loro aspettative.