Sabato 23 marzo, alle 12.00, su Rai 1 e Rai Italia, “Linea Verde Start” porta gli spettatori in un viaggio esclusivo alla scoperta di Trieste, la città di confine dove il vento della memoria incontra l’innovazione. Guidati da Federico Quaranta, i telespettatori esploreranno una terra di contrasti e di straordinarie tradizioni, avvolti da un’atmosfera unica che solo Trieste sa offrire.
La peculiarità di Trieste è nell’aria che si respira: un mix di vento, storia e cultura che rende questa città irripetibile. La narrazione inizia dalle sue grotte carsiche, suggestive e misteriose, che raccontano storie millenarie e ospitano echi di un passato intriso di leggende e di vita quotidiana.
La puntata si tuffa poi nella vivacità dei caffè storici triestini, veri e propri salotti culturali dove il tempo sembra essersi fermato, e dove gli intellettuali, gli artisti e i semplici cittadini si incontrano per scambiarsi idee e sorseggiare l’inebriante aroma del caffè.
Il viaggio continua verso il Canal Grande e il Santuario Mariano del monte Grisa, simboli di una città che si estende fra mare e colline, raccontando una storia di fede, arte e natura.
Ma “Linea Verde Start” non dimentica le eccellenze artigiane che rendono Trieste unica: dalle cave di arenaria, che hanno fornito e continuano a fornire la pietra per costruire e abbellire la città, ai castelli, custodi di storia e di panorami mozzafiato. E poi ancora, pasticceri, spugnifici centenari e artisti che con la loro creatività contribuiscono a mantenere viva la tradizione, interpretandola in chiave moderna.
“Bora et labora” potrebbe essere il motto che meglio descrive l’essenza di Trieste: una città che, nonostante le sfide, guarda sempre avanti, spinta da un vento che non conosce ostacoli. Una città di confine, ma soprattutto un punto d’incontro tra diverse culture e tradizioni, che ha saputo trasformare la sua posizione geografica in una ricchezza inestimabile.
Con “Linea Verde Start” a Trieste, si celebra non solo la bellezza e la complessità di questa città, ma anche la capacità dell’Italia di custodire e valorizzare le sue eccellenze artigiane, ponte tra passato e futuro. Un appuntamento da non perdere per chi ama scoprire il bello e il buono che il nostro paese continua a offrire.
