Bullismo - di pixelshot via canva.com
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Figli e bullismo: 5 segnali da non sottovalutare e quando rivolgersi ad un’agenzia investigazioni private

di 20 Febbraio 2024

Il bullismo è un fenomeno in costante crescita, che non si limita alle aggressioni fisiche ma anche verbali, e può causare gravi danni psicologici a chi lo subisce. Per questo motivo, i genitori hanno un ruolo importante nell’affrontare questa problematica, anche se reperire le informazioni direttamente dai figli può essere complicato. 

In tal caso è bene analizzare i comportamenti sospetti di bambini e adolescenti, ed eventualmente rivolgersi a un’agenzia investigazioni private, anche direttamente online su questo sito, per chiarirsi ogni dubbio. 

Evitamento scolastico

Uno dei segnali più importante da valutare è l’evitamento scolastico. Infatti, il bambino o l’adolescente che subisce bullismo a scuola, potrebbe evitare quell’ambiente per timore di incontrare i propri aggressori

Un altro indizio importante è la diminuzione del rendimento scolastico, che può essere causato dall’ansia e dallo stress associati al bullismo. Riconoscere questi segnali permette di intervenire tempestivamente, offrendo sostegno psicologico e risorse per affrontare la situazione. Tuttavia, non sempre ciò è possibile, poiché il bambino potrebbe nascondere il disagio e saltare la scuola senza informare i genitori, pertanto potrebbe essere utile tenere sotto controllo il figlio, richiedendo i servizi di un’agenzia investigazioni private.

Segni fisici

Segni fisici evidenti come lividi, escoriazioni o danni a oggetti posseduti dal bambino o dal ragazzo possono rivelare situazioni di bullismo e indicare possibili aggressioni fisiche, soprattutto se il proprio figlio non pratica sport e non si comporta in maniera incauta.

Per saperne di più è possibile rivolgere delle domande dirette all’interessato quando si individuano delle lesioni sospette, per ottenere delle indicazioni preziose sulle circostanze in cui si sono verificate. È preferibile ripetere la domanda a distanza di alcuni giorni, così da verificare eventuali incongruenze nel racconto e indagare ulteriormente.

Sbalzi d’umore

Un altro dettaglio da considerare sono gli sbalzi d’umore, che derivano dalla pressione psicologica. I cambiamenti d’umore improvvisi spesso coincidono con i disturbi del sonno, come la difficoltà ad addormentarsi durante la notte, gli incubi, il sonnambulismo oppure l’insonnia. 

Infatti, l’ansia e lo stress si accumulano durante il giorno e si manifestano durante le ore serali, compromettendo la qualità del sonno. Queste problematiche, ovviamente, possono dipendere da molteplici fattori, ma se associate ad altri indizi non dovrebbero essere sottovalutate e bisognerebbe indagare a fondo per ottenere delle risposte magari con l’aiuto di professionisti, come dei terapeuti oppure un’agenzia investigazioni private.

Isolamento

L’isolamento sociale rappresenta un altro segnale rilevante di bullismo e indica una situazione di allarme nel giovane coinvolto. Quando il ragazzo si distacca dal suo solito gruppo di amici, tende a passare molto tempo in casa, non partecipa alle attività organizzate dai coetanei, mostra una tendenza a isolarsi dagli altri, allora potrebbe esserci un disagio emotivo da non sottovalutare. Questo distanziamento può essere dovuto al timore di interazioni negative o di essere oggetto di aggressioni da parte dei coetanei. 

Nervosismo durante l’utilizzo dei dispositivi informatici

Il cyberbullismo è più difficile da riconoscere, ma anche in questo caso bisogna prestare attenzione ad alcuni segnali: se il ragazzo diventa improvvisamente irascibile o nervoso dopo aver utilizzato i dispositivi informatici, e ha reazioni eccessive come sbattere il telefono a terra, allora c’è qualcosa che non va. La frustrazione, infatti, potrebbe derivare da attacchi online ricevuti in pubblico o in privato.

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