Tradizione consolidata dal 2015, Ludovico Einaudi chiuderà l’anno musicale con una serie di concerti presso il Teatro Dal Verme di Milano. Questi concerti, che si terranno dal 30 novembre al 20 dicembre, rappresentano un appuntamento molto atteso e sentito tra l’artista e il suo pubblico, tanto che ogni anno fanno registrare il tutto esaurito. Quest’anno, i concerti in Sala Grande saranno ben 17, un numero ancora in crescita rispetto agli anni precedenti.
In occasione del decennale di “In A Time Lapse”, uno dei suoi dischi più significativi e amati, Ludovico Einaudi tornerà a esibirsi su quelle tracce in una nuova veste e con un organico strumentale rinnovato. Oltre al maestro Einaudi al pianoforte, si esibiranno Federico Mecozzi al violino e alla viola, Redi Hasa al violoncello e al violoncello elettrico, Rocco Nigro alla fisarmonica, Alberto Fabris al basso elettrico e al basso synth, Sebastiano De Gennaro alle percussioni, Gianluca Mancini alle live electronics e il polistrumentista Francesco Arcuri.
Una parte integrante di questa esperienza musicale è l’installazione “Walden”, ideata da Einaudi, che unisce le sue composizioni originali ai testi tratti dal “Journal” di Henry David Thoreau, un libro fondamentale per la consapevolezza ambientalista. L’impegno di Einaudi per le tematiche ambientali è noto da tempo, e questa installazione è una manifestazione tangibile di questa sensibilità. I testi sono recitati da Jonathan Moore, le scene e le luci sono a cura di Francesco Trambaioli, mentre il sound design è stato realizzato da Milo Benericetti e Paolo Giudici.
L’installazione Walden sarà ospitata nella Sala Piccola del Dal Verme nei giorni corrispondenti ai concerti. La durata dell’installazione è di 15 minuti, con un accesso consentito ogni 20 minuti. L’ingresso è gratuito, ma è necessaria la prenotazione su Eventbrite.
I concerti al Dal Verme chiudono un anno eccezionale per Ludovico Einaudi, con tour sold-out in Sudamerica, Regno Unito, Irlanda, Europa e una tournée straordinaria in Asia Minore e Asia Centrale.