Siviglia, Spagna – La Latin Grammy Week 2023 è entrata nel vivo e quest’anno si svolge eccezionalmente a Siviglia, nella splendida cornice del Conference and Exhibition Centre (Fibes). La 24esima edizione dei Latin Grammy Awards, solitamente ospitata a Las Vegas, promette emozioni e sorprese uniche nel loro genere. Tuttavia, uno dei momenti più attesi è l’assegnazione del prestigioso titolo di “Latin Recording Academy Person of the Year 2023” a Laura Pausini, un riconoscimento che aggiunge un nuovo capitolo di gloria a una carriera leggendaria.
Laura Pausini, l’unica artista non di lingua madre spagnola a ricevere questo prestigioso premio e la terza donna nella storia, si è distinta per la sua eccezionale carriera di interprete multilingue e per il suo impegno costante in favore delle cause di giustizia sociale che le stanno particolarmente a cuore: la lotta contro la fame nel mondo, la violenza contro le donne e i diritti LGBTQIA+.
La serata di gala del 15 novembre è stata un’anticipazione del grande evento di domani, durante il quale Laura Pausini verrà celebrata con un concerto tributo, dove una schiera di artisti e amici di fama internazionale interpreterà il suo rinomato repertorio. Questa sarà una serata indimenticabile per l’artista italiana più premiata e ascoltata al mondo.
Laura Pausini ha condiviso la sua gioia e il suo orgoglio nel ricevere questo prestigioso riconoscimento: “Una delle cose che mi fa sentire più orgogliosa è il fatto che ovunque io vada nel mondo mi presentano come ‘l’Italiana più Latina del mondo’ ed è un onore immenso essere stata nominata ‘Persona dell’anno'”.
Ha poi raccontato come è venuto a conoscenza della sua nomina: “L’anno scorso ho presentato i Latin Grammy e alcuni mesi dopo mi hanno detto che il presidente Manuel Abud voleva parlarmi. Ero sorpresa, mi ha chiamata su Zoom per dirmi che ero stata nominata ‘Persona dell’anno 2023’. Ho chiesto se fosse possibile esserlo non essendo di sangue latino e mi ha risposto che tutta l’Accademy aveva votato per eleggermi. È stato un momento bellissimo, ho pianto di orgoglio e di felicità”.
Laura Pausini ha anche espresso la sua gratitudine per l’amore e il sostegno che ha ricevuto dalla sua famiglia di origine e dalla sua famiglia latina, che l’ha adottata. Saranno presenti entrambe durante la serata di premiazione, rendendo l’evento ancora più speciale per l’artista.
L’artista italiana ha sottolineato la sua curiosità nell’ascoltare come altri colleghi canteranno le sue canzoni durante la serata di gala: “Spesso ho cantato con il mio stile i brani dei miei colleghi alle serate ‘Person Of The Year’, e ora sono molto curiosa di vedere chi e come canterà domani le mie canzoni”.
Infine, Laura Pausini ha riflettuto sull’importanza della diversità e dell’altruismo nella sua vita e nella sua musica, citando il suo disco “Almas Paralelas”, che esplora il concetto di amore in tutte le sue sfaccettature: “Quando ero più piccola i miei genitori hanno insegnato a me e mia sorella che era importante conoscere persone diverse da noi e da lì ho imparato cosa sono la diversità e l’altruismo, e soprattutto i diritti dell’essere umano. Ho fatto un disco che si chiama ‘Almas Paralelas’ (Anime parallele) che parla delle anime, non dei corpi. Essere anime parallele che non si incontrano non significa non amarsi, anzi il disco pone al centro la parola amore, un concetto che ho approfondito nel tempo lavorando su me stessa, gira tutto intorno alla parola amore”.
Con questo encomiabile impegno verso la musica e la giustizia sociale, Laura Pausini si unisce a una prestigiosa lista di artisti che hanno ricevuto il titolo di “Latin Recording Academy Person of the Year”, contribuendo ulteriormente al suo status di icona musicale internazionale.