Massimo Di Cataldo, cantautore di talento, torna con la sua nuova raccolta musicale intitolata “30 Anni Insieme”, che sarà disponibile in tutti i digital store a partire da oggi, 19 maggio. Questo album, prodotto da Dicamusica/Believe, rappresenta un viaggio emozionante attraverso i trent’anni di carriera discografica di Di Cataldo e include brani storici, nonché un inedito speciale intitolato “Una Canzone Brutta”, interpretato insieme ad Andrea Agresti.
Un Excursus Tra i Brani Più Rappresentativi
Dopo circa cinque anni dal suo ultimo album da studio, “Dal Profondo”, Massimo Di Cataldo ci regala questa nuova raccolta che celebra i momenti più importanti della sua carriera. “30 Anni Insieme” è un vero e proprio excursus attraverso le sue canzoni più rappresentative, dall’esordio avvenuto nel 1993 al Festival di Castrocaro con il brano dal titolo ironico “Io Sto Sbroccando per Te”, fino ai giorni d’oggi con l’entusiasmante collaborazione con l’amico Andrea Agresti nel brano “Una Canzone Brutta”. Quest’ultimo brano riprende il registro divertito delle origini di Di Cataldo, portandoci indietro nel tempo con un tocco di freschezza e leggerezza.
Un Viaggio Emozionale Attraverso la Vita di Massimo Di Cataldo
Massimo Di Cataldo spiega le ragioni che lo hanno spinto a creare questa raccolta così speciale:
“Ho deciso di realizzare questa raccolta per ripercorrere alcuni degli episodi che hanno tracciato la mia vita in questi ultimi trenta anni. Scegliere tra tante mie canzoni non è stato facile, ma quelle che segnano i momenti più importati ci sono tutte: dal debutto a Castrocaro nel ’93 alle varie edizioni del Festival di Sanremo fino ai successi del FestivalBar. Le cover che ho amato sin dall’adolescenza e poi le canzoni dei periodi più impegnativi, incluso quello della pandemia, nei quali ho sentito ancora una volta l’esigenza di credere in me stesso e nella musica. Non potevano mancare i momenti della vita da palco rappresentati da due brani registrati nel 2001, in occasione di un grande concerto a Riccione in Piazzale Roma, e per finire un ritorno all’ironia degli esordi, indispensabile per ritrovare, anche nella musica, quella voglia di giocare che a volte aiuta ad affrontare con più serenità la vita”.
In questa raccolta troveremo anche alcune cover che hanno segnato l’adolescenza di Di Cataldo, nonché canzoni che rappresentano periodi più impegnativi, compreso quello della pandemia, in cui ha sentito l’esigenza di credere in se stesso e nella musica. Non potevano mancare i brani che hanno caratterizzato le sue performance dal vivo, come due registrazioni effettuate nel 2001 durante un grande concerto a Riccione in Piazzale Roma. Infine, l’album si conclude con un ritorno all’ironia dei suoi esordi, un elemento indispensabile per ritrovare quella voglia di giocare che talvolta aiuta ad affrontare la vita con serenità.
“Una Canzone Brutta”: L’Inedito Che Unisce Di Cataldo ed Agresti
Questa raccolta include un brano inedito intitolato “Una Canzone Brutta”, che vede la partecipazione di Andrea Agresti, noto anche come “La Iena”.
“Dopo trent’anni di esperienza nella musica, trovo l’attuale panorama musicale piuttosto omologato e tante le canzoni brutte che diventano però tormentoni a forza di essere ascoltate. Da questa osservazione è nata l’idea di scrivere ‘Una canzone brutta’, della quale successivamente ho parlato con Andrea Agresti, anche lui come me cultore della storia della musica rock, che ne è rimasto particolarmente entusiasta. Trovo che il suo timbro di voce graffiante, insieme al mio, crei un interessante impasto vocale. Ci siamo molto divertiti a cantare questa canzone e a girarne il video clip con un altro caro amico musicista e produttore, Cesare Rascel, che ne ha firmato la regia”.
Andrea Agresti racconta: “Quando Massimo mi ha proposto il brano, l’ho ascoltato e ho detto – Caspita, questa è ganza, altro che brutta!”.