Il programma “Alessandro Borghese 4 Ristoranti” arriva a Milano per la chiusura di questo ciclo di episodi in onda su Sky Original e in streaming solo su NOW. In questa sfida, quattro ristoratori mettono alla prova la cucina tradizionale milanese per capire come si è evoluta e quanto c’è di nuovo nei piatti. Le regole del gioco restano le stesse: ogni ristoratore invita gli altri tre a votare location, menu, servizio, conto e la categoria special. Nell’ultimo appuntamento, la categoria special sarà l’ossobuco alla milanese e il risotto allo zafferano.
Alessandro Borghese conduce la gara, valutando ogni dettaglio della cucina e del personale di sala, per determinare il giudizio finale e proclamare il miglior ristorante. Il vincitore avrà in premio il titolo di miglior ristorante e un contributo economico. Tutti i ristoranti partecipanti al programma sono identificabili con il “bollino” 4 Ristoranti esposto all’esterno, una rete di locali testati da veri ristoratori.
L’ultimo appuntamento di Alessandro Borghese 4 Ristoranti è atteso per domenica 12 febbraio in prima serata su Sky Uno e in streaming solo su NOW.
I ristoranti in gara
Antica Trattoria Monluè, gestita da Eugenio e sua moglie da 18 anni, si trova nella zona est di Milano, nel quartiere Monluè. Questo locale, che ha origini risalenti al 1450 come locanda, offre un’autentica cucina tipica milanese e lombarda, con i piatti principali del menù come il risotto con l’ossobuco e la cotoletta. Eugenio, proveniente da una famiglia di ristoratori, si occupa della sala mentre sua moglie è ai fornelli. L’obiettivo dei due coniugi è creare un’atmosfera accogliente e familiare, con un’oasi di pace e tradizione, dove ogni dettaglio è stato pensato per soddisfare le esigenze dei clienti.
Trattoria La Pesa dal 1902, gestita da Fabio dal 2001, si trova nella zona di San Siro. Fabio, molto attento ai dettagli, cura l’accoglienza, i tavoli e la sala, ma partecipa anche alla creazione del menù, che è “spolverato e tirato a lucido”, con alcuni piatti legati alla stagionalità . La trattoria, grazie all’imprenditorialità di Fabio e alla cura della moglie, offre un’atmosfera accogliente e contemporanea, con un richiamo alle tradizioni e alla casa.
Il Santo Bevitore, gestito da Daniele e sua moglie Rita dal 2015, si trova in piena Chinatown. La cucina, gestita da Rita, è un mix di piatti tipici milanesi e mediterranei, con Daniele che si occupa dell’accoglienza e della sala. Il locale è caldo e accogliente, con il legno come protagonista, e ritrae l’amore di Rita per le teiere.
Al Cantinone, gestito da Gianni, nasce a Napoli ma a Milano dagli anni Sessanta. Gianni, che ha iniziato la sua carriera come grossista ortofrutticolo prima di entrare nel mondo della ristorazione nel 2005, si occupa della sala e si fa subito amicizia con i clienti, che lo chiamano “Zio Roth”. Il menù del ristorante è tradizionale e italiano, con piatti che soddisfano sia i clienti locali che i turisti. L’ambiente è informale e sa di casa, con un’atmosfera retrò. A cena il servizio è al tavolo, mentre a pranzo viene offerto sia il servizio al tavolo che il self-service per accontentare chi fa una pausa pranzo rapida dall’ufficio.
