Massimiliano Gallo protagonista in Puglia, a Ceglie Messapica (Br) con il suo spettacolo Stasera, punto e a capo andato in scena al Teatro Comunale. Uno show che dà il via alla Stagione Teatrale 2022/23 della Città di Ceglie organizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Uno spettacolo che ha viaggiato in tutta Italia e che ha fatto tappa in Puglia. L’attore parla del suo amore per la Puglia e della sua accoglienza, e menziona alcune delle sue produzioni televisive e teatrali recenti, come “L’avvocato malinconico” e “Filumena Marturano”. Infine, menziona alcune delle sue prossime produzioni, come un’altra tournée teatrale e del cinema.
Perché è un punto è a capo?
Secondo me a un certo punto della tua vita dovresti mettere un punto capire che cosa stai facendo e capire se potevi farlo meglio In questo racconto, che è un excursus sugli anni Ottanta, un viaggio, una festa. Secondo me sono stati gli anni iconici insieme agli anni sessanta, gli anni in cui abbiamo creduto che tutto era possibile. Forse il punto in questo caso è non per andare avanti, ma tornare un po’ indietro perché probabilmente stavamo per certi versi meglio.
A proposito di punto e di tornare indietro, mettiamolo sul 2022 che è stato ricco di successi e soddisfazioni personali
Sì, è stato un anno pieno di cose incredibili. C’è stato come al solito tanto teatro poi c’è stata tanta TV, come L’avvocato malinconico su Rai 1 in una serie di grande successo e poi Filumena Marturano. E poi adesso gireremo la terza di Imma Tataranni e abbiamo finito di girare la quarta de I bastardi di Pizzofalcone.
Andiamo adesso a capo: 2023 cosa ci possiamo aspettare?
Ancora un po’ di tv, quindi quello che abbiamo registrato e che dobbiamo ancora registrare. Ho un’altra Tournée di teatro di uno spettacolo importante scritto e diretto da Ivan Cotroneo che si chiama Amanti. E poi cinema.
Il suo rapporto con la Puglia?
E’ un rapporto d’amore il rapporto con la Puglia. Nasce in una folgorazione grazie a Ozpetek nel periodo di Mine vaganti che girammo a Lecce. Da quel momento io ci ritorno, ci sono tornato anche per questo Capodanno perché è una terra straordinaria a prescindere dal mare ma proprio nel senso di accoglienza vera.
