27 Ottobre 2022

Riassunto: Le tecnologie spaziali offrono l’opportunità di conseguire un sesto delle riduzioni delle emissioni necessarie per raggiungere emissioni nette nulle entro il 2050

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Un nuovo rapporto preparato da Inmarsat e Globant indica che le attuali tecnologie satellitari potrebbero eliminare fino a 5,5 miliardi di tonnellate di CO2 all’anno

Riassunto: Le tecnologie spaziali offrono l’opportunità di conseguire un sesto delle riduzioni delle emissioni necessarie per raggiungere emissioni nette nulle entro il 2050

LONDRA–(BUSINESS WIRE)–Le tecnologie satellitari stanno già riducendo le emissioni di anidride carbonica di 1,5 miliardi di tonnellate (1,5 gigaton) ogni anno, secondo una ricerca indipendente commissionata da Inmarsat e condotta da importanti consulenti presso Sustainable Business Studio di Globant. Questa quantità è equivalente a quasi un terzo di tutte le emissioni di anidride carbonica degli Stati Uniti nel 2021[1][2] ovvero le emissioni, nella loro intera durata, di 50 milioni di auto[3].

Dimostrando le possibilità delle tecnologie spaziali nella corsa all’obiettivo di emissioni nette nulle, il rapporto focalizza l’attenzione su tre settori industriali: 1) trasporti e logistica, 2) agricolo, forestale e altri usi dei terreni, 3) sistemi per la produzione di energia.

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