22 Giugno 2022

Riccardo Picotti esplora le nuove frontiere della vendita on-line con l’e-tailing.

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Riccardo Picotti esplora le nuove frontiere della vendita on-line con l’e-tailing.

(Adnkronos) –
Il giovane imprenditore italiano, già protagonista nel settore della compravendita digitale, ha da tempo deciso di fare un salto in avanti affermandosi con un nuovo modo di fare impresa, più stabile e duraturo.
 

Milano, 22/06/2022 – Il mondo dell’on-line sembra essere entrato nelle vite di tutti noi. Nonostante un alone di diffidenza serpeggi ancora ostinato, per molti internet sembra essere diventato il terreno fertile per affari davvero proficui. Flessibilità e autogestione sono le principali caratteristiche che spingono i nuovi imprenditori a entrare nella rete, ma non solo. Con il costo della vita che cresce a vista d’occhio e con i ritmi frenetici che il sistema produttivo impone, molte persone cercano uno spazio dove poter costruire business che possano autoalimentarsi, che creino profitti in base ai risultati e non al tempo impiegato, che può essere così investito in ricerca e sviluppo di nuove piattaforme e tecnologie. Ecco che il mondo dell’imprenditoria on-line sembra aver creato, in pochissimo tempo, quell’equilibrio tra retribuzione e benessere che mancava alla nostra società. Ma il mercato, fortunatamente, non è ancora saturo e la rivoluzione digitale è solo all’inizio. Ad oggi, infatti, solo il 20 percento degli acquisti avviene su internet, mentre secondo le previsioni Nasdaq, entro il 2040 si arriverà a toccare il 95 percento. 

“Ci sono molteplici modi per aprire un business on-line”, spiega Riccardo Picotti, imprenditore digitale che negli ultimi anni si è fatto strada in questo settore. “Per circa sette anni io mi sono affidato al drop-shipping, un sistema che non richiede investimenti di capitale. In sostanza, si tratta di connettere il fornitore direttamente col cliente, ricavandoci un buon margine di guadagno. Questo modello è snello e perfetto per iniziare, tant’è che col tempo sono riuscito a ricavare un grande profitto e a creare diversi posti di lavoro. Il drop-shipping, però, presenta alcuni limiti che, dopo un po’, non si possono più evitare: le spedizioni possono richiedere molto tempo, non esiste controllo sulla qualità dei prodotti e, soprattutto, si basa sulla vendita di beni che rappresentano la tendenza del momento e che potrebbero non essere più richiesti da un momento all’altro, lasciando l’imprenditore privato del proprio business”. 

Per chi cerca un modello di impresa stabile e durevole, che possa garantire una sicurezza economica persistente, il drop-shipping non è certo la scelta migliore. “La nuova frontiera della vendita on-line si chiama e-tailing e va incontro a tutti i bisogni di chi vede in questo settore le migliori opportunità”, continua Picotti. “Innanzitutto, questo modello sfrutta al meglio le leggi del marketing. Infatti, per poterlo attuare, è necessario, prima, svolgere delle attente indagini di mercato. Bisogna identificare una specifica nicchia di potenziali buyers, ad esempio chi pratica l’home fitness, poi bisogna indagare sui problemi e i bisogni che affliggono questa nicchia, come un dolore specifico a una parte del corpo, e solo a quel punto si può identificare il prodotto di cui i clienti avranno bisogno, in questo caso un particolare tutore. Questo modello è applicabile a moltissimi gruppi di persone e segmenti di mercato, come gli amanti degli animali, gli appassionati di cucina o i neogenitori. In questo modo si individuano dei prodotti di cui le persone avranno sempre bisogno, dei beni che non seguono ritmi stagionali o la moda del momento”.  

E a proposito della lunghezza delle spedizioni e della qualità dei prodotti, con l’e-tailing si riesce a soddisfare ogni tipo di esigenza. “Il controllo qualità avviene tramite l’invio di campioni e sample direttamente all’imprenditore che sta avviando il business, mentre per le spedizioni ci si affida a rivenditori locali o si comprano stock di merci dal paese di provenienza per poi rivenderli a corto raggio. Certo, in questo caso c’è bisogno di investire un capitale di partenza, ed è per questo che stiamo parlando di un sistema da attivare solo dopo aver lavorato con il drop-shipping. 

In conclusione, il passaggio dal drop-shipping all’e-tailing è un passaggio necessario per chiunque voglia ritagliarsi il proprio spazio profittevole nel mondo dell’on-line. La sicurezza di questo modello permette all’imprenditore di essere capo di sé stesso, di avere libertà di tempo e di spazio, di costruire una vera azienda. “Questo mondo ti permette di raggiungere decine di migliaia di persone con una spesa irrisoria grazie agli strumenti di marketing che abbiamo oggi, di sfruttare i benefici dello smart-working e di giocare nello stesso campionato di colossi come Amazon”, conclude Picotti. “Personalmente, ho ricevuto subito ottimi feedback dai miei clienti e ho visto le mie entrate crescere in modo sensibile. Il web ti permette di avviare attività stimolanti, vantaggiose e sostenibili. Il web ti permette di vivere il lavoro in modo che il lavoro non ti assorba totalmente. Col web si vive, non si sopravvive”. 

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