29 Aprile 2022

Diritti previdenziali: l’importanza del lavoro di un professionista

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Diritti previdenziali: l’importanza del lavoro di un professionista

(Adnkronos) –
Milano, 29/04/2022 – Nel settore previdenziale ci sono molte questioni che ogni giorno ci si ritrova ad affrontare. Per esempio gli invalidi o i pensionati hanno dei diritti fondamentali, che devono essere garantiti dall’INPS. I soggetti nominati devono produrre un’apposita domanda per avere la possibilità di ottenere soprattutto i risarcimenti e i rimborsi, in maniera particolare quelli che riguardano gli arretrati della pensione di invalidità e le somme relative all’accompagnamento. Spesso non è così facile riuscire a farsi riconoscere questi diritti in maniera “naturale”. Ci sono infatti numerosi casi in cui si deve superare un percorso ad ostacoli per riuscire ad ottenere dei diritti che invece spetterebbero in maniera fondamentale. Ma cosa si può fare a questo proposito? Qual è la soluzione più giusta a cui fare ricorso? Ecco come fare. 

 

Quando non vengono riconosciuti i diritti inespressi, sarebbe importante rivolgersi ad un professionista, che ha gli strumenti giusti per riuscire a trovare una soluzione. Fra questi strumenti più innovativi possiamo ricordare ad esempio il sito risarcimentierimborsi.it, un portale specializzato, nato dall’idea dell’avvocato Stefano Di Giacomo, un professionista che si occupa soprattutto di previdenza e di assistenza sociale. 

Infatti ci sono molti diritti che un pensionato o un invalido potrebbero ottenere. Il primo di questi riguarda la maggiorazione e l’incremento per gli invalidi civili ultrasessantenni. Si tratta di persone che hanno superato i 60 anni di età, che sono invalidi totali e che hanno un reddito molto basso e per i quali si può intervenire per ottenere gli arretrati per ultimi dieci anni e non solo per cinque. 

In particolare un professionista può svolgere il suo operato per far ottenere gli arretrati agli invalidi con più di 60 anni di età dal momento in cui compiono 60 anni, se sono già invalidi civili totali. Oppure il riconoscimento degli arretrati può avvenire dal momento del riconoscimento dell’invalidità totale, se questa viene riconosciuta quando il soggetto ha più di 60 anni. 

Un professionista può aiutare anche gli invalidi infrasessantenni, che possono avere diritto agli arretrati a partire dal 20 luglio del 2020. 

 

È possibile pure ottenere per gli invalidi l’assegno di vedovanza, che spetta agli invalidi civili totali o a chi percepisce l’indennità di accompagnamento. L’assegno di vedovanza è un contributo di carattere aggiuntivo che spetta alla persona invalida quando percepisce la pensione di reversibilità. 

Spesso questo assegno non è conosciuto, ma sarebbe un diritto importante, se si possiede un reddito inferiore al limite che viene determinato annualmente. 

La richiesta del beneficio, tramite un avvocato specializzato, può essere effettuata anche dopo la presentazione della domanda di reversibilità. Tra l’altro c’è anche l’opportunità di ottenere gli arretrati. 

Allo stesso modo molto importante è il trattamento di famiglia, un assegno al nucleo familiare che rappresenta un sostegno per le famiglie dei pensionati ex dipendenti il cui nucleo familiare è composto da più persone e che hanno determinati limiti di reddito. Anche su questo può intervenire un professionista per ottenere un diritto ritenuto essenziale. 

 

Un professionista avvocato può aiutare anche nel far ottenere altre somme che spettano per diritto, come per esempio, oltre alla pensione di inabilità al 100% o l’assegno mensile di invalidità civile del 74%, anche l’indennità di accompagnamento.
 

Si tratta di una cifra di circa €525 che viene erogata sotto forma di bonifico o di assegno che il soggetto riceve attraverso l’INPS, per le persone che si trovano in una delle tre condizioni: impossibilitati a svolgere gli atti quotidiani della vita, impossibilitati a deambulare autonomamente, malati oncologici soggetti a chemioterapia e che, quantomeno per il periodo delle cure, hanno bisogno di assistenza. 

In tutte queste situazioni, quando questi diritti non vengono riconosciuti in maniera ordinaria, si può fare ricorso tramite l’aiuto di un professionista che sa come muoversi con competenza, per ottenere il dovuto anche sotto forma di arretrato. 

Contatti:
 

e-mail: info@risarcimentierimborsi.it
 

Tel: 3518551851 

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