23 Febbraio 2022

Cisco Broadband Index 2022: banda larga e accesso universale alla base della crescita del Paese

5 minuti di lettura
Cisco Broadband Index 2022: banda larga e accesso universale alla base della crescita del Paese

(Adnkronos) – • Tre lavoratori italiani su quattro pensano che avere un accesso internet veloce e affidabile sia essenziale per la crescita economica futura e per fare sì che la popolazione sia ben informata e formata  

• Il 40% della forza lavoro italiana fa affidamento sulla connessione internet domestica per lavorare da casa o gestire la propria attività 

• Il 42% degli italiani interpellati usa una tecnologia mobile per connettersi da casa, il 28% usa la fibra ottica 

• Il 49% è attivamente connesso alla sua rete broadband per 7 o più ore al giorno 

Milano, 23 febbraio 2022 – La crescita sociale ed economica di un Paese è legata a doppio filo con un accesso universale, affidabile e veloce a internet. E’ questo il principale dato che emerge dall’edizione 2022 del Broadband Index di Cisco, uno studio condotto ogni anno su quasi 60.000 lavoratori di trenta Paesi (fra cui l’Italia) chiamati a rispondere sulla qualità della banda larga domestica. 

Il lavoro ibrido dipende da una internet di qualità
 

Secondo l’indagine Cisco, il 71% dei lavoratori italiani (75% a livello globale) ritiene che i servizi in banda larga debbano essere migliorati per supportare un modello di lavoro ibrido di qualità, mentre il 73% pensa che sia importante la qualità e l’affidabilità della connessione internet. 

Per comprendere quanto una connessione ad alte prestazioni sia rilevante, basti pensare che il 79,5% del campione italiano ha dichiarato di fare un utilizzo casalingo di internet in banda larga per più di 4 ore al giorno, e il 49% addirittura per 7 ore o più. Percentuali che sono di poco inferiori a quelle registrate a livello globale, dove otto utenti su 10 (l’84%) usano la connessione in banda larga domestica per più di quattro ore, e il 54,6% per più di 7 ore. 

Il Broadband Index 2022 di Cisco ha fatto emergere anche altri elementi interessanti. Come ad esempio il fatto che nel 56% dei nuclei familiari di cui fanno parte gli interpellati, tre o più persone
usano internet contemporaneamente (il 60% a livello globale). Per far fronte a queste necessità di connessione il 42% afferma di usare qualche tipo di tecnologia mobile, compreso l’uso dei propri smartphone come hub verso la rete 4G o 5G, mentre il 28% usa la banda larga su fibra ottica.  

Non solo: il 34% degli interpellati italiani (e il 43% a livello globale) prevede di fare nei prossimi 12 mesi un “upgrade” dei servizi internet di cui dispone, per poter così disporre di un livello di connessione più avanzato. 

Ma non è tutto. La connettività è sempre più importante anche per quelle piccole realtà che non hanno a disposizione le stesse risorse delle grandi aziende, dato che secondo lo studio il 40% della forza lavoro italiana (e il 48% a livello globale) si affida alla connessione internet domestica quando deve lavorare da casa o per gestire la propria attività.  

Ed anche la sicurezza è vitale per il lavoro ibrido, dal momento che questo modello professionale richiede di accedere a applicazioni, servizi e dati da più luoghi e device, su reti pubbliche o private. Le persone ne sono consapevoli, al punto che oltre la metà a livello globale dichiara che sarebbe disposta a pagare di più per una connessione internet in banda larga “più sicura”. 

“Una internet sicura, ad alta qualità e affidabile, è decisiva perché il lavoro ibrido abbia successo” ha commentato Jonathan Davidson, Executive Vice President e General Manager, Mass-Scale Infrastructure Group di Cisco. “Collaboriamo strettamente con i nostri clienti del mondo service provider per cambiare l’economia di internet e aiutarli a immaginare una nuova infrastruttura che renda la rete migliore e più accessibile, capace di connettere ancora più persone e aziende che su di essa fanno affidamento”.  

Chiudere il divario digitale
 

Migliorare la qualità dell’accesso a Internet ha un impatto sulla società e sull’economia ancora più grande, che le persone percepiscono molto bene.  

 

Stando a quanto rilevato dal Broadband Index 2022, tre lavoratori italiani su quattro (e il 78% nel mondo) ritengono che avere accesso a internet veloce e affidabile sia essenziale per la crescita economica futura e per una popolazione che abbia un buon livello di informazione e formazione. Una percentuale analoga, in Italia e nel mondo, dichiara che tutti dovrebbero potersi connettere in modo sicuro a una rete internet veloce e affidabile, a prescindere dal luogo in cui si trovano. Ed infine: il 71% degli italiani interpellati (rispetto al 63% a livello globale) ritiene che avere un accesso a banda larga a costi sostenibili sarà vitale per poter accedere a opportunità professionali ed educative.  

“Ad oggi oltre il 40% del mondo non è ancora connesso. Ciò significa che, se non riusciremo a connettere man mano circa 3,4 miliardi di persone nei prossimi 10 anni rischia di ampliare ancora di più il digital divide” ha commentato Guy Diedrich, SVP & Global Innovation Officer di Cisco. “Come leader e esperti di tecnologia dobbiamo fare in modo che “l’onda del digitale” sostenga e raggiunga tutti: e il fattore tempo, in questa sfida, è fondamentale”. 

Collaborare per l’inclusione digitale
 

La necessità fondamentale di creare un accesso universale alla banda larga offre a istituzioni e mondo imprenditoriale una grande opportunità per collaborare e agire. Grandi sforzi sono già stati fatti ma il 71% dei lavoratori italiani – e il 75% nel mondo – vorrebbe che il governo accelerasse ancora di più i piani per dare a tutti un accesso affidabile a internet ad alta velocità.  

“I governi possono creare politiche e programmi che incoraggiano la competizione, stimolano gli investimenti ed espandono ancora di più la portata del digitale: pensiamo all’enorme opportunità che in questo senso arriva dal PNRR, per l’Italia e l’Europa, e all’impegno che si sta profondendo perché sia colta al 100%”, commenta Gianmatteo Manghi, Amministratore Delegato di Cisco Italia. “In questo scenario tutti possono fare qualcosa: i datori di lavoro possono adottare le tecnologie giuste per i modelli di lavoro ibrido che vogliono realizzare; i service provider possono collaborare con i governi per sviluppare programmi rivolti alle aree non servite o servite scarsamente, e possono sfruttare le nuove tecnologie di rete che creiamo per realizzare l’Internet del Futuro”. 

Il report completo è disponibile qui: https://www.cisco.com/c/m/en_us/solutions/broadband/broadband-index.html#blade-1
 

# # # 

Cisco Broadband Index
 

Cisco Broadband Index si basa su un sondaggio di 59.796 lavoratori in 30 paesi: Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Polonia, Russia, Giappone, Hong Kong, Taiwan, Australia, Nuova Zelanda, Corea, Singapore, Thailandia, Malesia, Indonesia, Filippine, Vietnam, India, Canada, Brasile, Messico, Cina, USA, Spagna, Arabia Saudita, Sudafrica, Svezia, Emirati Arabi e Paesi Bassi. È stato completato nel dicembre 2021. Il campione includeva intervistati con sede in ogni regione di ogni paese, che lavorano a tempo pieno in remoto; a tempo pieno in un ufficio; ibrido, tra casa e ufficio; o in prima linea. Il sondaggio è stato condotto dalla società di consulenza di ricerca indipendente Censuswide, che rispetta e impiega membri della Market Research Society – che si basa sui principi ESOMAR. 

### 

Cisco
 

Cisco (NASDAQ: CSCO) è leader tecnologico mondiale che dal 1984 è il motore di Internet. Cisco stimola nuove possibilità re-immaginando le vostre applicazioni, proteggendo i vostri dati, trasformando la vostra infrastruttura e potenziando i vostri team per un futuro globale e inclusivo. Scopri di più su The Network e seguici su Twitter @CiscoItalia. Digitaliani: l’impegno Cisco per la Digitalizzazione del Paese. 

Cisco e il logo Cisco sono marchi o marchi registrati di Cisco e/o di sue affiliate in USA e altri paesi. Un elenco dei marchi commerciali di Cisco si trova su www.cisco.com/go/trademarks. I marchi di terzi menzionati sono dei rispettivi proprietari. L’uso della parola partner non implica una relazione di partnership tra Cisco e qualsiasi altra azienda.  

Per ulteriori informazioni:
 

CISCO ITALIA
 

Marianna Ferrigno – pressit@external.cisco.com;  

Prima Pagina Comunicazione – Caterina Ferrara, Vilma Bosticco caterina@primapagina.it; vilma@primapagina.it
 

Risultati e classifiche dei campionati di calcio

competition logo
Bundesliga 2023-2024
competition logo
La Liga 2023-2024
competition logo
Ligue 1 2023-2024
competition logo
Premier League 2023-2024
competition logo
Serie A 2023-2024
competition logo
Serie B 2023-2024
competition logo
Serie C Girone A 2023-2024
competition logo
Serie C Girone B 2023-2024
competition logo
Serie C Girone C 2023-2024

Da non perdere!

P