I vestiti corti sono molto semplici da abbinare anche perché sono molto versatili. Basta cambiare solamente un solo accessorio per stravolgere completamente il look di questo vestito.
Infatti, i vestiti corti abbinati con il giusto accessorio possono costruire un outfit più o meno elegante a seconda delle necessità e delle occasioni.
La caratteristica che diversifica questi vestiti dagli altri outfit femminili è che i vestiti corti raggiungono una lunghezza massima fino al ginocchio. Inoltre, nel corso degli anni questi abiti sono stati modificati e cambiati dai vari stilisti che sono riusciti a creare dei modelli sempre più moderni, così da rispecchiare le esigenze di ogni donna.
Ad oggi, infatti, è possibile acquistare vestiti corti morbidi e leggeri in fresco cotone da indossare nella bella stagione ma anche abiti più strutturati caratterizzati da un taglio a trapezio con gonne ampie da sfoggiare anche in inverno.
Un’altra cosa interessante da sapere sui vestiti corti, come affermato anche in precedenza, è che sono molto versatili, infatti, si possono abbinare a qualsiasi calzatura. La scelta delle scarpe può tranquillamente ricadere su un décolleté o dei sandali col tacco per un outfit più elegante, ma sneakers e anfibi possono essere indossati per un look più casual.
Tipologia, storia e origini dei vestiti corti
Fin dalle origini i vestiti corti hanno subito delle grandi trasformazioni in termini di forme, lunghezze e linee, assumendo una rilevanza diversa a seconda dell’epoca di riferimento.
Per esempio negli anni 20 le donne avevano necessità di indossare abiti pratici e comodi. Così si iniziarono ad accorciare le lunghezze, lasciando scoperte le caviglie, in quel preciso momento si iniziò a parlare di un’altra tipologia di vestito.
Ma i vestiti corti fino a sopra al ginocchio arrivarono solo negli anni 60. Stiamo parlando degli anni dello stile Twiggy e della minigonna di Mary Quant. Da quel momento ogni donna voleva dei vestiti corti con linee a trapezio nel suo guardaroba pieno di colori sgargianti e vivaci.
Possiamo definitivamente dire che i vestiti corti sono nati in un’epoca di grandi trasformazioni sociali ed economiche. Ma hanno sicuramente segnato l’inizio dell’emancipazione femminile. A dimostrarlo anche il fatto che nel corso dei decenni non sono mai passati di moda e si riconfermano un must have anno dopo anno, stagione dopo stagione.
Consigli per un outfit impeccabile
I vestiti corti sono molto facili da abbinare grazie alla loro versatilità, infatti, possono essere l’indumento perfetto per una serata elegante o per una cerimonia, ma anche per un tranquillo pomeriggio con gli amici.
Sono davvero tante le idee a cui ispirarsi e tramite i social si possono anche trovare degli spunti interessanti per creare outfit sofisticati e raffinati.
I vestiti corti possono essere indossati in qualsiasi variante cromatica, tuttavia è importante rispettare alcuni consigli per scegliere il colore più adatto all’occasione in cui viene indossato.
Vestiti corti molto colorati possono essere tranquillamente utilizzati durante il giorno, ma anche abiti a tinta unita o con fantasie a fiori che possono essere abbinati ad una giacca di jeans e un paio di sneakers, per un look comodo, casual ma comunque di tendenza. Da non dimenticare, per degli outfit casual si possono anche abbinare degli anfibi o delle scarpe platform.
Per una serata all’insegna del divertimento, un vestito corto con paillettes è sicuramente la scelta più adatta. Questo look può essere facilmente completato con un paio di décolleté e una pochette elegante.
I vestiti corti sono adatti anche per le cerimonie, come matrimoni, comunioni, ecc. Una buona idea potrebbe essere quella di indossare un abito nero anche se sono da prediligere i colori neutri come per esempio il nude o il rosa cipria.
L’unica cosa certa nel mondo dei vestiti corti è che, indipendentemente da quale sia la scelta finale, con questo capo d’abbigliamento e con i giusti abbinamenti non si sbaglia mai.