30 Novembre 2021

Venier (Gruppo Hera): ‘NexMeter, il contatore sicuro e sostenibile’

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Venier (Gruppo Hera): 'NexMeter, il contatore sicuro e sostenibile'

“NexMeter è un contatore innovativo che misura il gas naturale ma che è in grado di misurare anche miscele con green gas dove per green gas intendiamo biometano e in prospettiva anche di idrogeno. I vantaggi per i clienti si trovano nella migliore precisione di misurazione, in quanto è un componente elettronico e non ha organi in movimento quindi misura con maggiore esattezza quelli che sono i consumi dell’abitazione o dell’utenza. Altro tema importante è quello della sicurezza, parliamo di un apparecchio dotato di sensori antisismici quindi ideale per quei territori che hanno questo tipo di vulnerabilità e in grado di misurare eventuali micro fughe di gas che potrebbero registrarsi all’interno degli impianti di casa”. Così Stefano Venier, amministratore delegato di Gruppo Hera, in occasione della presentazione di NexMeter, lo smart meter gas 4.0 della multiutility, primo nel suo genere a livello internazionale per le funzionalità di sicurezza.  

Per il Gruppo Hera si tratta di un passo avanti verso gli obiettivi che hanno l’idrogeno come protagonista: “Il primo obiettivo è permettere alle nostre infrastrutture, quindi le reti gas con tutti i loro punti terminali rappresentati dai contatori, di accogliere e accompagnare la transizione energetica essendo in grado di gestire anche miscele di idrogeno – prosegue Venier – Il secondo è sfruttare le peculiarità dell’azienda per alimentare la produzione d’idrogeno verde che sappiamo essere una delle opzioni che guidano la transizione energetica verso la carbon neutrality del 2050”.  

Per NexMeter è arrivato il ‘bollino’ di compatibilità per le miscele di green gas, grazie alla certificazione di natura metrologica effettuata da Tifernogas, organismo notificato secondo le Direttive in materia (2014/32/Ue Mi-002 e Mi-008), e all’analisi di natura costruttiva sulla compatibilità dei materiali con il blending di idrogeno e metano, eseguita dal Rina, società di ingegneria e consulenza, ispezione, garanzia e controllo della qualità di livello internazionale nel settore energy.  

“NexMeter è un esempio, unico in Europa, di come un contatore possa essere verificato, per la compatibilità di tutti i suoi materiali, al passaggio dell’idrogeno e in questo caso parliamo già di 50 materiali. Uno strumento come questo può essere d’esempio nel dimostrare la prontezza della rete nell’accogliere l’idrogeno”, ha spiegato Andrea Bombardi vicepresidente di Rina, sottolineando come l’idrogeno possa essere protagonista della transizione energetica: “L’idrogeno è a emissioni zero e quindi può sicuramente garantire la neutralità carbonica. Va sviluppata tutta la filiera e vanno sviluppate tecnologie ancora più performanti per quello che riguarda sia l’efficienza, l’affidabilità, ma anche i suoi costi di produzione”. 

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