E’ stato ufficialmente lanciato da Renault un progetto di Refactory presso lo stabilimento di Siviglia, che – proseguendo il programma realizzato a Flins, centro nevralgico dell’economia circolare del Gruppo per l’Europa – riunirĂ per la Spagna le attivitĂ di economia circolare fondate sul potenziale valore del veicolo in ogni fase del suo ciclo di vita. Â
La Refactory di Siviglia, che si svilupperĂ tra il 2022 e il 2024, coprirĂ una superficie costruita di 5.000 mq alla fine del progetto. Il Centro Re-Trofit sarĂ attivo a fine 2022, con la capacitĂ di ricondizionare oltre 10.000 veicoli e di riparare fino a 1.000 batterie all’anno entro il 2025.Â
L’annuncio rientra nel piano industriale per gli stabilimenti spagnoli del Gruppo, presentato lo scorso marzo per il periodo 2021-2024. Il piano comprende l’assegnazione di cinque nuovi veicoli e di una nuova famiglia di motori allo stabilimento di Castilla y LeĂłn. Alla sede di Siviglia sarĂ affidata la produzione di due nuovi modelli di trasmissioni elettrificate per i veicoli ibridi del Gruppo. Per trasformare il valore derivante dall’economia circolare in leva di crescita, spiega Renault, la Refactory di Siviglia si articolerĂ in quattro centri di attivitĂ , dalla manutenzione al riciclo, per affiancarsi all’intera durata di vita del veicolo: Centro Re-Trofit: per il ricondizionamento dei veicoli usati; Centro Re-Energy: per la riparazione e lo sviluppo di applicazioni per le batterie di seconda vita nello stoccaggio dell’energia; Centro Re-Cycle: per il riciclo, la gestione delle risorse, la produzione di trasmissioni E-TECH; Centro Re-Start: un centro di formazione e R&S dedicato all’economia circolare. Â