Prenotare la spiaggia online: incremento del 350% nel 2021.
Questi i dati raccolti da Spiagge.it, il portale dedicato ai gestori e agli utenti degli stabilimenti balneari.
In foto Blue Beach (Sardegna)
Emerge come gli italiani hanno voglia di mare e, soprattutto, di godersi le vacanze sul bagnasciuga in sicurezza e senza preoccupazioni organizzandosi per tempo.
Nel giugno 2021 il portale registrato un aumento delle prenotazioni pari al 350% rispetto allo stesso mese del 2020, raggiungendo le 45.000 prenotazioni con una media di 52€ a prenotazione.
Le spiagge piĂą prenotate: regioni e province
A fare da apripista, grazie anche al numero piĂą elevato di stabilimenti ora disponibili sulla piattaforma, ci sono le zone costiere adriatiche con la Puglia che registra un +500% di prenotazioni e Marche e Abruzzo che crescono del 400%; si affianca la Liguria, con la stessa percentuale.
Tra le province piĂą cercate e prenotate, invece, sul podio ci sono Napoli (24%), La Spezia (19%) e Gorizia (8%), seguite da Bari, Lecce, Salerno e Ravenna (5%), Rimini e Ancona (3%) e Savona e Pescara (2%). Per quanto riguarda i laghi, infine, spiccano le sponde del Lago Maggiore e del Lago di Como.
Cambiano le modalitĂ di prenotazione, sempre piĂą orientate verso i sistemi digitali (l’87% avviene attraverso dispositivi mobili e il 13% via web), ma non le abitudini degli italiani in riva al mare.
Secondo i dati condivisi da Spiagge.it, infatti, l’85% delle prenotazioni prevedono solamente ombrellone e due lettini, il minimo indispensabile per godersi una giornata di sole, anche se sono in aumento le prenotazioni di postazioni esclusive, come i lettini a baldacchino (8%).
A questo si aggiunge l’attenzione per i servizi, con 1 italiano su 4 che ricerca e seleziona lo stabilimento sulla base delle attivitĂ proposte, in primis quelle dedicate ai bambini, seguite dagli sport acquatici e dagli sport da spiaggia che hanno registrato un aumento di interesse pari al 250% rispetto allo scorso anno.
Confermata rispetto al 2020, invece, la durata media delle prenotazioni, pari a 1,8 giorni (molto spesso concentrati nel weekend), con il numero che sale fino a 2,7 per le vacanze in Sicilia e in Sardegna e scende all’1,3 per quelle in Liguria e in Toscana. Diversamente, si allunga il tempo trascorso tra la prenotazione (spesso effettuata di venerdì) e il soggiorno, che si attesta in media sui 4,7 giorni, con un aumento fino a 6,8 giorni di anticipo per le isole.
Se da una parte la domanda di ombrelloni, quindi, non è sensibile all’aumento dei prezzi, dall’altra viene invece nettamente influenzata dal ribasso. Secondo i primi test effettuati da Spiagge.it, infatti, è stato dimostrato che attivando le promozioni gli stabilimenti possono attirare, soprattutto per quei settori della spiaggia meno esclusivi, una quantitĂ di prenotazioni fino al 60% in piĂą.