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Attivita’ fisica in estate, dagli esperti i consigli per mettersi in forma non solo in vista delle vacanze

Attivita’ fisica in estate, dagli esperti i consigli per mettersi in forma non solo in vista delle vacanze

L’allentamento delle restrizioni dovute alla pandemia permette a tutti coloro che vogliono rimettersi in forma in vista delle ferie estive di praticare sport all’aria aperta.
 

Dagli esperti ecco i consigli per tornare in forma in maniera naturale, senza esagerazioni ma attraverso piccole e costanti abitudini che fanno bene non solo al corpo, ma anche alla mente
 

Milano, 14 luglio 2021 – È iniziato il conto alla rovescia per milioni di italiani in vista delle ferie estive. Tra gli obiettivi per farsi trovare pronti, uno dei principali è sicuramente quello di rimettersi in forma e tonificare il proprio corpo. Dopo mesi in cui si è stati costretti a concentrare le principali attività tra le mura domestiche, comprese quelle riguardanti l’attività fisica, adesso, grazie anche al miglioramento della situazione pandemica, è di nuovo possibile riscoprire il piacere di praticare sport negli spazi all’aperto: una condizione che ha favorito un crescente interesse per gli sport outdoor.  

Ma come è possibile ritrovare la forma ideale in tempo senza sovraccaricare troppo il corpo e la mente? Dagli esperti arrivano i consigli per svolgere attività fisica in maniera efficace e naturale, in pieno stile “Pure Thinking”, il nuovo trend basato su una ricerca attiva del benessere puro, guidato dalla volontà di vivere la quotidianità senza cattive abitudini, alimentari e non, liberandosi dagli eccessi e prendendosi cura di sé per stare bene dentro e fuori. Il Pure Thinking è alla base del brand di Nestlé Health Science, Pure Encapsulations, che si fa ambasciatore di uno stile di vita sano ed essenziale, fornendo prodotti “FREE FROM” ovvero SENZA eccipienti non necessari e allergeni comuni, con formulazioni specifiche studiate per diverse esigenze: da quelle del sistema cardiovascolare a quelle del sistema immunitario, fino ad arrivare all’equilibrio intestinale, l’energia o il fitness. 

Gli esperti sono tutti concordi nel dire che “pensare di rimettersi in forma a pochi mesi dalla prova costume è uno dei motivi per cui più spesso si fallisce, in quanto ogni persona che aspiri ad una composizione corporea ottimale dovrebbe lavorarci più di due o tre mesi l’anno, anche solo per evitare spiacevoli inconvenienti. – è quanto afferma il Dott. Michele Fresiello, esperto in Nutrizione Clinica e Medicina Funzionale, Coach di Natural Bodibuilding, già docente presso enti accreditati in materia di nutrizione e allenamento – Seguendo schemi alimentari troppo rigidi e ipocalorici, si rischia di sortire l’effetto opposto. Un approccio alimentare sano ed efficace deve basarsi sulla personalizzazione e sul corretto apporto di proteine di elevato valore biologico, acidi grassi essenziali, carboidrati non processati e quindi una buona quota di fibre, insieme a innumerevoli fitonutrienti contenuti in frutta e verdura. Per massimizzare i benefici di una sana alimentazione è fondamentale, inoltre, che ci sia sinergia con l’attività fisica”.
 

In questo periodo gli italiani sono infatti alle prese con lo sport dopo mesi di restrizioni e impossibilità a muoversi all’aria aperta. Ma non è facile, soprattutto per chi non è abituato o non si è allenato in casa nei mesi passati. Secondo la prof.ssa Antonella Salemi, Coach professionista, tecnico federale, Presidente Woman Triathlon Italia e da qualche mese consigliere federale, i rischi principali coinvolgono due sfere: quella fisica e quella mentale. “Il rischio a livello fisico per chi comincia ad approcciarsi all’attività dopo tanto tempo, è quello di pensare di poter uscire e andare a correre subito per mezz’ora: l’obiettivo deve essere sfidante ma non troppo difficile, altrimenti si va incontro a stati di stress fisici e a probabili infortuni.” Per questo la prof.ssa Salemi consiglia di fare poco esercizio alla volta per trovare un benessere giornaliero e poi vedere anche i miglioramenti. “A livello mentale, invece, occorre porsi obiettivi ‘sfidanti’, per alzare l’asticella e al tempo stesso darsi delle motivazioni. Ad esempio, se una persona oggi esce di casa cammini per 40 minuti, il giorno dopo è più motivata perché ha visto che ce l’ha fatta il giorno prima. La prima cosa da fare resta comunque quella di dare valore al proprio potenziale: dire “non ho tempo”, “devo pensare alla famiglia” sono tutti atteggiamenti che portano ad una chiusura, perché quando ci si mette nella condizione di dire “non sono capace” si pone subito un muro che presuppone una sconfitta. Porsi un obiettivo, credere nelle proprie potenzialità e avere un atteggiamento positivo sono indispensabili per una performance fisica efficace.”
 

Dopo questo lungo periodo di “reclusione”, secondo nutrizionisti e personal trainer le persone stanno imparando, più o meno inconsciamente, ad apprezzare maggiormente l’attività fisica all’aperto. Si tratta di un bisogno da sempre insito nel nostro organismo, ma di cui solo adesso, per cause di forza maggiore, ci si rende veramente conto. I vantaggi di chi si allena all’aria aperta non interessano solo la mente: lo sport outdoor consente una maggiore ossigenazione e un maggior rafforzamento dei muscoli, grazie ad un apporto di ossigeno maggiore rispetto alle attività al chiuso, lo sport all’aria aperta migliora il processo di ossigenazione dei muscoli, incrementandone la forza. Contemporaneamente, si sviluppano processi di consolidamento delle difese immunitarie e di riduzione dei radicali liberi, con conseguente rallentamento dell’invecchiamento cellulare. Non dimentichiamo, infine, che l’esposizione alla luce del sole aumenta la produzione di vitamina D, fondamentale per il corretto assorbimento di calcio e fosforo nell’organismo, e che lo sport all’aperto porta ad un maggiore consumo di calorie e grassi, dovuto al fatto che il nostro corpo all’aperto è soggetto a continue sollecitazioni impreviste attivando muscoli che, attraverso un allenamento monotono e regolare, rischiamo di trascurare. Di conseguenza, abbiamo un maggior dispendio energetico e una relativa diminuzione della massa grassa. 

Il raggiungimento dei risultati dipende anche dall’efficace recupero di energie e nutrienti che durante l’attività fisica occorre reintegrare nel modo migliore. “Il benessere implica un buono stato fisico, mentale e un’alimentazione sana, che non vuol dire privarsi o sostituire interi pasti con beveroni. – continua Antonella Salemi – È chiaro che chi fa sport ha un dispendio maggiore di determinati nutrienti come i Sali minerali, e quindi c’è bisogno di un’integrazione che sia il più possibile naturale. Ci sono dei prodotti ad hoc naturali che seguono questa tendenza e quelli sono ciò che consiglio di consumare. Ora che cominciano i primi caldi, il magnesio e il potassio sono tutte componenti che servono per recuperare maggiormente.”
 

Dove non si arriva con l’alimentazione, in questo periodo in cui si è più portati a consumare nutrienti e minerali attraverso attività fisica, è possibile integrare il giusto apporto nutrizionale in maniera naturale attraverso l’uso di integratori. Quali caratteristiche devono avere? Ce lo spiega il
Dott. Michele Fresiello. “Un integratore deve avere delle caratteristiche di qualità che si riflettono sicuramente nella purezza delle materie prime, nella composizione e nella biodisponibilità. Molti integratori all’interno contengono dolcificanti, coloranti, alcune volte addirittura zucchero e spesso anche gli involucri delle capsule possono contenere agenti che possono dar problemi alle mucose del sistema digerente. Quindi occorre evitare di scegliere mix troppo elaborati.”  

Ma quali sono i principali nutrienti e minerali da dover reintegrare nell’organismo attraverso gli integratori naturali? “Nel periodo estivo sicuramente può avere senso integrare soprattutto con elettroliti, senza però dimenticare che sono tutti importanti, compreso il sodio, molto spesso demonizzato: limitare, o ancora peggio, eliminare il sodio in estate può rendere ancora più sbilanciato l’equilibrio tra elettroliti. Tra i microelementi di cui è stata dimostrata maggiore carenza nella popolazione generale ricordiamo zinco e magnesio, i quali sono necessari ad innumerevoli funzioni all’interno del nostro organismo. Un’ulteriore sana abitudine riguarda la supplementazione di acidi grassi essenziali (i famosi omega 3), in quanto un’alimentazione di tipo occidentale ne risulta spesso carente.” 

Infine, occorre ricordare che per poter trovare una buona forma psicofisica bisognerebbe agire di buon senso senza stravolgere le proprie abitudini. “Anche imparare a seguire un regime alimentare sano richiede “allenamento” – conclude il Dott. Fresiello – quindi sarebbe opportuno stilare un proprio diario alimentare utile a creare un ordine nell’organizzazione della propria giornata soprattutto a quei soggetti che affermano di non poter seguire un piano alimentare a causa dei propri impegni. Dare un ordine e una cadenza ai propri pasti valutando inoltre di cosa possono essere carenti e rendendoli bilanciati, aiuta non solo a prevenire i classici attacchi di fame, ma aiuta anche ad organizzarsi per fare una spesa orientata a cibi più sani. Per bisogni specifici in ogni caso è importante affidarsi ad un professionista, ma per tutto il resto ricordiamo che la chiave risiede sempre nella moderazione”.  

Da una sala alimentazione, all’attività fisica con costanza e regolarità, ad una buona integrazione in caso di carenze, sono le basi per raggiungere un benessere a 360 gradi. Pure Encapsulations si pone l’obbiettivo di soddisfare tale esigenza, studiando prodotti che si basano su ricerca, qualità e innovazione e che sono privi di allergeni o coloranti. Dallo Zinco al Magnesio, passando per ogni nutriente essenziale, tutta la gamma è in linea con il “Pure Thinking”, che corrisponde alla ricerca attiva del benessere guidato dalla volontà di vivere la quotidianità senza cattive abitudini, puro ed essenziale, prendendosi cura di sé per stare bene dentro e fuori. Panax Ginseng, ad esempio, a base dell’estratto di questa pianta adattogena che normalizza il modo in cui il corpo risponde allo stress attraverso la regolazione dell’attività delle ghiandole surrenali, permette di affrontare periodi di stanchezza e stress psicofisico, incrementando la resistenza fisica e diminuendo il senso di fatica. Un’integrazione di questo tipo è utile soprattutto in questo momento, con l’estate appena iniziata, rispondendo ad un problema comune di spossamento e mancanza di energie. Anche il multivitaminico completo, Sport, è una valida integrazione per affrontare al meglio l’attività fisica intensa, soprattutto per prevenire la comparsa di crampi o affaticamento muscolare, ricco di vitamine del gruppo B, C, D e E e minerali tra cui magnesio, rame, iodio, ferro e zinco, con coenzima Q10 e taurina. Pure Encapsulations è l’alleato di tutti coloro che puntano al benessere fisico e mentale, fornendo soluzioni a seconda di specifiche necessità, permettendo alle persone di adottare uno stile di vita qualitativo, puro e privo di eccipienti non necessari. 

5 CONSIGLI ESSENZIALI PER MANTENERSI IN FORMA
 

1. Evitare schemi alimentari troppo rigidi e ipocalorici, accompagnati da un’eccessiva attività fisica, pensando di rimettersi in forma in una manciata di settimane. Occorre un approccio alimentare basato sulla personalizzazione e sul corretto apporto di proteine di elevato valore biologico, acidi grassi essenziali, carboidrati non processati, una buona quota di fibre e fitonutrienti contenuti in frutta e verdura. 

2. Per chi è stato fermo durante il periodo invernale occorre fare poco esercizio alla volta per trovare un benessere giornaliero e apprezzarne gradualmente anche i miglioramenti 

3. Porsi un obiettivo, credere nelle proprie potenzialità e avere un atteggiamento positivo sono indispensabili per una performance fisica efficace. 

4. Prediligere l’attività fisica all’aria aperta nelle ore di luce. Ciò consente una maggiore ossigenazione e un maggior rafforzamento dei muscoli, il consolidamento delle difese immunitarie, l’aumento della produzione di vitamina D – fondamentale per il corretto assorbimento di calcio e fosforo nell’organismo – e un maggiore consumo di calorie e grassi 

5. Se si decide di utilizzare degli integratori per bilanciare la propria alimentazione occorre scegliere quelli con caratteristiche di qualità che si riflettono nella purezza delle materie prime, nella composizione e nella biodisponibilità. 

Gruppo Nestlé
 

 

Il Gruppo Nestlé, presente in 187 Paesi con più di 2000 marche tra globali e locali, è l’azienda alimentare leader nel mondo, attiva dal 1866 per la produzione e distribuzione di prodotti per la Nutrizione, la Salute e il Benessere delle persone. Good food, Good life è la nostra firma e il nostro mondo. 

Da più di 100 anni presente in Italia, Nestlé si impegna ogni giorno con azioni concrete ad esprimere con i propri prodotti e le marche tutto il buono dell’alimentazione. 

L’azienda opera in Italia in 9 categorie con un portafoglio di numerose marche che si impegnano costantemente per offrire prodotti buoni, nutrizionalmente bilanciati e con etichette trasparenti, tra questi: Meritene, Pure Encapsulations, Vitan Proteins, Optifibre, Modulen, S.Pellegrino, Acqua Panna, Levissima, Bibite Sanpellegrino, Aperitivi Sanpellegrino, Purina Pro Plan, Purina One, Gourmet, Friskies, Felix, Nidina, Nestlé Mio, Nespresso, Nescafé, Nescafé Dolce Gusto, Orzoro, Nesquik, Garden Gourmet, Buitoni, Maggi, Perugina, Baci Perugina, KitKat, Galak, Smarties, Cereali Fitness. 

Scopri di più sul Gruppo Nestlé in Italia: https://bit.ly/3wz0AZD
 

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Contatti:
 

 

Nestlé – Relazioni esterne  

Barbara Desario  

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Zeno Group – Ufficio Stampa Pure Encapsulations  

Rossella Digiacomo  

rosselladigiacomo@zenogroup.com  

 

Digital:
 

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