20 Aprile 2021

Eutanasia: associazione Luca Coscioni deposita

1 minuto di lettura
Eutanasia: associazione Luca Coscioni deposita

L’associazione Luca Coscioni questa mattina ha depositato in Cassazione il quesito referendario per depenalizzare l’eutanasia in Italia sulla base di quanto già stabilito in due occasioni dalla Corte costituzionale.  

“Chiediamo l’abrogazione dell’articolo 579 del codice penale – ha detto Filomena Gallo, leader dell’Associazione Luca Coscioni, fuori dalla Cassazione – Sono passati 15 anni e non si è fatto nulla nonostante una proposta di legge di iniziativa popolare che giace in Parlamento dal 2013. I malati chiedono di veder affermata la priorità libertà, non c’è più tempo. Oggi interveniamo con questo deposito per la legalizzazione dell’eutanasia. Ci sarà una raccolta firme nei mesi di luglio, agosto e settembre perché in base alle norme del nostro Paese possiamo depositare le firme entro il 30 settembre di quest’anno. Se non sarà rispettato questo termine, tra elezioni del Presidente della Repubblica e nuova tornata elettorale, dovremo rimandare tutto al 2023”. 

“Devo dire – ha aggiunto Gallo – che in questi ultimi anni anche il mondo della politica si è interessato all’argomento. Vari parlamentari, tra cui il presidente Fico, si sono impegnati in questa lotta e auspichiamo che presto ci sia una vera e propria legge. Per ora, intervenendo sul codice penale, di fatto manteniamo le tutele per le persone più fragili che non hanno il tempo di poter aspettare”. Presente anche Marco Cappato, uno dei volti più noti dell’associazione, che ha ribadito l’importanza del referendum. Cappato ha sottolineato che in ogni caso “in futuro sarà necessaria una vera e propria legge sul modello olandese”. 

Da non perdere!

P