5 Marzo 2021

Il capolavoro nascosto di Michelangelo nel cuore della Toscana, Villa Mangiacane, creerà un vino Super toscano biologico

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L’interessante storia risale alla fine del 14° secolo. Villa Mangiacane è stata costruita dalla famiglia Machiavelli e progettata da Michelangelo  

FIRENZE, Italia, 5 marzo 2021 /PRNewswire/ — Villa Mangiacane, il capolavoro nascosto di Michelangelo nel cuore della Toscana, inizierà a produrre un nuovo vino Super toscano biologico. 

 

 

Il nuovo direttore vinicolo di Mangiacane, Antonio Spurio, è stato uno studente del grande enologo Carlo Ferrini, con il quale ha collaborato per circa 17 anni.  Spurio racconta: “Oltre a coltivare Sangiovese e a continuare con i grandi vini prodotti in queste zone, sono convinto che questa sia l’area perfetta per creare un nuovo Super toscano di Cabernet Franc. Possiamo solo prevedere che le uve seguiranno un processo di vinificazione molto naturale, e l’idea è quella di coltivare uve perfette, in modo da non dover ricorrere a tecniche aggiuntive in cantina.” 

Spurio ha aggiunto: “La transizione alla coltivazione biologica è essenziale. Vogliamo avere un equilibrio quanto più naturale possibile con la natura che circonda la tenuta”. 

La grande storia di Villa Mangiacane risale alla fine del 14° secolo. La villa è stata costruita dalla famiglia Machiavelli e progettata da Michelangelo, il famoso scultore, pittore e architetto dell’Alto Rinascimento. Michelangelo è considerato uno dei più grandi artisti di tutti i tempi e, sotto il patrocinio della grande famiglia Medici, ha realizzato alcune delle opere d’arte più famose della storia. 

A causa dell’importanza storica del primo proprietario e dell’architetto della villa, i progetti originali relativi alle migliorie si trovano presso la famosissima Galleria degli Uffizi a Firenze. La famiglia Machiavelli vendette la villa nel 1646 all’illustre e nobile famiglia Mazzei, che produce vini di alta qualità oggi come allora. 

Nel 2001 l’immobile è stato acquisito dall’attuale proprietario, che ha investito in un piano di ristrutturazione da svariati milioni di dollari per riportare la villa al suo antico splendore. Il restauro è stato completato nel 2007 e la villa ha aperto le sue porte. 

L’attuale proprietario, Glynn Cohen, uomo d’affari, filantropo e appassionato sostenitore delle arti, è noto per il suo sostegno a The Friends of Florence, e in particolare al restauro del David di Michelangelo presso l’Università di Firenze, dove c’è una targa che cita Mangiacane.  

Cohen ha accolto con favore questa iniziativa, sottolineando: “Inizieremo immediatamente la conversione all’agricoltura biologica.  È l’unico modo per lasciare i nostri figli una terra migliore, ricca di biodiversità e priva di inquinanti”. 

Foto – https://mma.prnewswire.com/media/1450026/Villa_Mangiacane.jpg
 

 

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