A Striscia la notizia è tornato “4 parcheggianti”. Dopo i successi raccolti con l’edizione di Napoli, l’ironico format di Luca Abete si rinnova e si presenta con una versione nazionale.
La puntata di ieri, 30 novembre 2020, parte da Roma: Nasir, originario del Bangladesh, gestisce e coordina il parcheggio. Tra i suoi clienti annovera poliziotti, carabinieri, finanzieri e magistrati. Si passa poi a Bari con Antonio: può sistemare anche 200 auto a pochi passi da Equitalia, con un dettaglio in più: percepisce anche il reddito di cittadinanza. A Catanzaro, opera Henry: esperto in sosta abusiva da brividi con auto posizionate sulla sopraelevata di un raccordo stradale vicino all’ospedale civile Arnaldo Pugliese. Il serpentone delle automobili è visibile persino nelle foto riprese dal satellite. Il viaggio di Striscia termina a Palermo: qui Pietro dirige l’attività di famiglia dopo il Daspo ricevuto dal padre.
A vincere il premio – il barattolo di vernice rossa per delimitare i parcheggi abusivi – è Antonio di Bari, che prima si arma di pietre per colpire l’inviato e poi scappa, fuggendo dalla sua incoronazione.