Il lockdown è terminato, e con esso un periodo difficile per il mondo dell’automotive.
Il Coronavirus e la pandemia hanno messo in ginocchio il settore, che in questi mesi ha registrato dati di vendita negativi.
Con la chiusura forzata delle concessionarie, il mercato offline si è quasi azzerato, ma poco meglio è andato per i rivenditori online, che pur non avendo subito le limitazioni imposte dalla crisi sanitaria, si sono trovate a fronteggiare un drastico calo della domanda.
Non si è fermato il mercato online e brumbrum, rivenditore di auto online, ha messo in piedi una classifica con i mezzi preferiti dagli italiani durante questo periodo.
La classifica vede la leadership della Fiat Panda, che è stata ancora una volta la vettura più acquistata.
Tra le altre cose che emergono, la diminuzione della spesa media.
Le auto usate più vendute online durante il lockdown
La Fiat Panda è al primo posto tra le auto usate più vendute nel nostro Paese. Alle sue spalle un’altra utilitaria molto conosciuta in Italia, Lancia Ypsilon. Chiude la top three la citycar per eccellenza Fiat 500.
La prima auto non italiana presente nella top ten è Volkswagen Golf, che chiude quarta distanziata però dalle prime tre.
Primo SUV in classifica è Jeep Renegade, seguito da Mercedes Classe A che batte Giulietta di un nulla.
Chiudono la classifica delle 10 auto più vendute durante il lockdown smart fortwo, Fiat 500L e Nissan Qashqai.
Qual è stata la spesa media?
Come già anticipato, si è registrata una diminuzione importante della spesa media di circa mille euro. La spesa media complessiva del periodo è stata di 14.250 euro, contro i 15.349 di febbraio.
Il calo della spesa media è dovuto alla sensibile diminuzione del prezzo dei veicoli più costosi, che in un periodo di ristrettezze economiche faticano ad avere mercato.
Infatti per un’utilitaria in media gli italiani hanno speso 8.956 euro, in linea con i valori pre-COVID (9.017 euro).
Per le berline discorso molto simile: 15.141 euro la spesa media durante il lockdown, addirittura superiore a quella dei mesi scorsi (14.950 euro).
Per i SUV invece sono stati spesi in media 23.095 euro, contro i quasi 24.000 del periodo precedente.