24 Dicembre 2019

Chiara Ferragni: “Il segreto del mio successo? Impegno e voglia di migliorare”

2 minuti di lettura
Chiara Ferragni Unposted
Chiara Ferragni Unposted

L’abbiamo incontrata durante l’ultima edizione della Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia ma abbiamo deciso di aspettare il Natale per farvi un regalo.
ChiaraFerragni, imprenditrice digitale e icona della moda, con i suoi quasi 18 milioni di follower, è una delle regine indiscusse del mondo di Instagram.

In attesa di capire se dopo le vacanze natalizie che sta trascorrendo in compagnia di suo marito Fedez e dell’amato figlio Leone la vedremo sul palco dell’Ariston, gustiamocela sul LifeStyleMagazine Christmas Edition.
Chiara Ferragni Unposted
Chiara Ferragni Unposted
 

“Chiara Ferragni — Unposted“ è il titolo del documentario incentrato sulla tua vita. Che effetto ti fa?

All’inizio ero molto spaventata dall’idea che qualcun altro potesse raccontare la mia vita. Sono abituata da sempre ad avere il controllo su tutto: da quando ho sedici anni che racconto la mia vita sui social. Con la regista Elisa Amoruso c’è stata fin da subito sintonia: è riuscita a farmi scoprire parti di me che non conoscevo. Ho compreso ancora di più, per esempio, quanto devo a mia madre. Ho sempre pensato, infatti,  che il mio modo di raccontarmi fosse nato durante l’adolescenza: in realtà è stata lei a formarmi, con la sua mania di girare filmini sulla famiglia fin da quando eravamo molto piccole. Mia madre mi ha fatta sentire sempre speciale e se oggi posso contare sulla mia sicurezza, lo devo soprattutto a lei. Le sono eternamente grata.

Da dove nasce l’esigenza di realizzare un documentario?

Con il passare del tempo ho visto che più postavo sui social, più le persone erano interessate a sapere della mia sfera personale ma anche di quella lavorativa. Così ho pensato che un documentario potesse raccontare la mia storia a 360 gradi, mostrando a tutti che non sono quella che si fa i selfie e basta ma che dietro c’è un lavoro, mio e di una grande squadra – molto più complesso. Spero che questo documentario ispiri tante persone che hanno un sogno, anche completamente diverso dal mio, a crederci e ad impegnarsi per realizzarlo.

Sei seguita da milioni di persone. E tu ce l’hai un idolo?

Leonardo DiCaprio è stato il mio primo idolo, dai tempi di “Titanic”. Ricordo che nella mia cameretta, a Cremona, avevo un diario pieno di ritagli di giornali con le sue foto. Nel 2013 ero a Cannes con una mia amica e abbiamo cercato di avvicinarlo ma ci hanno allontanate (ride, ndr).

Qual è il segreto del tuo successo?

La cosa più importante è impegnarsi al 100%, concentrarsi e visualizzare gli obiettivi più importanti e magari fare una lista mentale di dove si vuole arrivare. E’ importante, poi, cercare di migliorare la parte migliore di se stessi imparando, perché no, anche dagli errori.

Fedez ha un ruolo molto importante nella tua vita.

Lui è da sempre di grande supporto. Abbiamo due caratteri molto diversi e ci completiamo a vicenda. Io sono quella positiva, lui è quello più tenebroso e istintivo. Veniamo da due mondi diversi ma entrambi siamo riusciti a realizzarci solo con le nostre forze. Siamo i più grandi fan l’uno dell’altra… oltre a mia madre! (ride, ndr).

Cosa rispondi a chi ti critica per la scelta di pubblicare foto di tuo figlio sui social?

Prima che nascesse Leone, io e Fedez non c’eravamo posti il problema: abbiamo sempre pensato che avremmo fatto quello che per noi è naturale. Leo è la mia vincita nella vita ed essendo figlio di due persone celebri, raccontare lui e la nostra felicità ci sembra la cosa più trasparente. E’ legittimo che ci siano persone che decidono di non pubblicare nulla sui figli ma credo che il mondo dei social abbia cambiato il concetto di privacy: quando nostri figli cresceranno avranno una valanga di foto che raccontano la loro storia.

Da non perdere!

P