Bruno Bellini
Tra i concerti da non perdere dell’estate 2019, vi avevamo segnalato quello dei Tiromancino.
Dopo la brillante apertura a Roma, la band ha fatto tappa a Lecce al Parco di Belloluogo. Grande successo ed emozioni a non finire per l’evento del 1 agosto.
Giuliano Sangiorgi ospite d’eccezione dei Tiromancino
La serata di Lecce ha avuto un ospite d’eccezione: Giuliano Sangiorgi. Il frontman dei Negramaro era stato annunciato a sorpresa il giorno prima dell’evento.
“Lo abbiamo tenuto segreto fino all’ultimo ma i segreti spesso sono fatti per essere rivelati…”
L’annuncio sui social è di Federico Zampaglione che, insieme a Sangiorgi, è senza dubbio tra i “migliori poeti” dell’amore in ambito musicale.
Senza dimenticare il loro lato umano: nonostante il successo hanno saputo mantenere la loro umiltà e semplicità, doti umane e merce rara in questo mondo.
I due, sul palco di Lecce, hanno dato vita ad un momento “da brivido” nel senso buono della parola, considerate le capacità dei due di toccare corde molto profonde.
Una serata da magia sulle note di “Liberi”, brano già presente nella versione duetto nell’ultimo album Fino a qui .
Non è mancata la dedica alla piccola Stella, figlia di Giuliano, sulle note del brano di Lucio Dalla: l’intesa tra i due è magica. Magica come l’amicizia che li lega.
“Che poi, lontani per molto tempo mica si può stare… ❤️”
Questo, invece, il messaggio di Giuliano Sangiorgi sulla sua pagina Facebook. “I Tiromancino sono un faro per tutti noi, da sempre… Federico lo è da sempre… ma sono felice di essere stato utile in quell’estate in cui proposi a Federico i miei fratelli Ciccio, Toto e Marco come nuovi e grandi musicisti per un progetto così importante. C’è un poco di me, in questo loro nuovo presente… avanti verso un futuro infinito e pieno di voi, amici miei!!!”
