3 Maggio 2019

Giornata mondiale dell’igiene delle mani (5 maggio)

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Giornata mondiale dell’igiene delle mani (5 maggio)

Ogni anno cade il 5 maggio, ovvero il quinto giorno del quinto mese dell’anno, per richiamare il numero delle nostre dita, la Giornata mondiale dell’igiene delle mani.

In occasione di questa ricorrenza, Top Doctors® (www.topdoctors.it) ha indagato le abitudini degli italiani attorno a questo tema.

Igiene delle mani: le abitudini

Siamo tutti consapevoli che una corretta igiene sia essenziale per ridurre la trasmissione di batteri ed evitare il contagio di infezioni ma, nella pratica, siamo davvero così attenti?

Non proprio (o almeno non tutti). Dai dati raccolti, infatti, poco meno della metà delle persone (46%) si lava le mani tra le 5 e le 10 volte al giorno; a cui si aggiungono un buon 15% che, a rischio fobia, ripete l’operazione per più di 10 volte.

Quindi, insufficienti quasi 4 italiani su 10, considerando che gli esperti consigliano di farlo per almeno 5 volte al giorno.

Va un (po’) meglio per l’utilizzo del sapone: poco più di una persona su 10 è “allergica”, e lo usa solo a volte (7%), raramente (3%) o mai (1%).

Quando ci si lava le mani? Fortunatamente, la stragrande maggioranza degli intervistati, dopo essere andato in bagno, fa sempre (72%) o comunque spesso (18%) tappa al lavandino. 

E quando ci si mette a tavola? Il  49% si lava sempre le mani prima dei pasti. In tantissimi, poi, sentono l’irrefrenabile bisogno di lavarsi le mani dopo essere stati sui mezzi pubblici: il 47% del campione lo fa sempre, il 21% spesso.

A sorpresa, invece, non è una tendenza comune correre a lavarsi le mani dopo avere stretto quelle di altre persone, per esempio durante un meeting di lavoro: la maggioranza non ci fa infatti caso (41%), non lo fa (15%) o lo fa solo quando si ricorda (16%).

Da non perdere!

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