26 Aprile 2019

Come scegliere il costume adatto al proprio corpo

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Come scegliere il costume adatto al proprio corpo

L’estate sta arrivando e con essa l’odiata prova costume. Molteplici sono le proposte da parte degli stilisti, ma la comune è una: normalità.

Finalmente la moda si sta adeguando alla richiesta delle persone di creare capi affascinanti, che ci facciano sentire belle, ma allo stesso tempo adatti ai nostri corpi non sempre perfetti (al contrario delle splendide modelle, a volte fin troppo magre, che vediamo sulle passerelle).

Per quanto riguarda questa stagione, in cosa possiamo ritrovare la tendenza di normalità?

Le case di moda hanno proposto sin dalle loro sfilate dei costumi adatti a più tipi di costituzioni, tutti egualmente curati sin nel più piccolo dettaglio.

Quante volte ci è capitato di vedere dei pezzi splendidi, adatti solo al corpo delle indossatrici, che addosso a noi, povere mortali, facevano l’effetto di uno straccetto?

Ecco, questa tendenza è stata invertita: sfogliando i cataloghi, infatti, si trovano vicini sia modelli adatti alle curvy che alle filiformi, a donne alte e a quelle basse, con tanto o poco seno.

Conoscere e accettare il proprio corpo.

Forse questo aspetto è il più difficile da affrontare per una donna, ma è fondamentale: non siamo tutte alte 1 metro e 70 e non tutte seguiamo la regola del 90 – 60 – 90.

Per questo motivo è importante la sincerità con se stesse: dobbiamo capire con chi abbiamo a che fare, per cercare di vivere in maniera più positiva possibile e non pretendere più di quanto il nostro corpo possa permettersi.

Al momento di acquistare un bikini (o qualsiasi altro costume che ci piaccia), dunque, dobbiamo avere ben presente che tipologia di silhouette abbiamo, perché non tutti i capi stanno bene a tutte.

Generalmente il fisico femminile ha cinque forme principali: a mela (ventre pronunciato con gambe e braccia snelle); a clessidra (o “a 8”, con spalle e fianchi uguali, seno prosperoso e vita stretta); a pera (spalle più strette dei fianchi); a rettangolo (o “ad H”, seno piccolo, fianchi e spalle della stessa misura, sedere minuto e gambe sottili); a triangolo (fianchi e gambe snelle, spalle più pronunciate).

Scegliere il costume.

Le costituzioni “a mela”, quindi con il ventre più pronunciato, devono cercare di optare per soluzioni che modellino proprio quest’ultima parte: sì ai bikini a vita alta (stile anni ‘50 per capirsi) o ai tankini (con la parte superiore a canottiera).

Attenzione a modelli che sottolineano la pancetta non propriamente in forma (come gli slip a vita bassa o fantasie grandi).

Per chi ha un fisico “a clessidra” (pensiamo all’immortale bellezza di Sophia Loren), non ci sono particolari raccomandazioni.

Attente ai costumi interi (se non sagomati bene rischiano di appiattire le vostre belle curve), agli slip con laccetti troppo stretti (l’effetto “insaccato” è dietro l’angolo) e ai reggiseni a fascia (il rischio è di schiacciare troppo il seno).

Un ultimo consiglio per quanto riguarda la mutanda: proprio per evitare di evidenziare negativamente i fianchi, cercate di non scegliere modelli che lasciano troppo scoperto il lato B (come i perizomi o pesanti sgambature, per esempio).

I corpi “a pera”, con i fianchi più pronunciati delle spalle, sono il fisico adatto ai bikini (specialmente con il sopra a balconcino e slip non a vita alta), perché questo modello evita di evidenziare troppo i fianchi e le cosce (come accade con i costumi interi) favorendo la parte alta della persona.

Il consiglio per i fisici “a triangolo” è un po’ l’opposto di quello che abbiamo visto prima: ci sarà bisogno di spostare l’occhio sulla parte inferiore del corpo, evitando le spalle. Sì ai due pezzi a vita alta, che allungano le gambe e allargano visivamente i fianchi. Attenzione ai costumi interi da nuotatrice o a vita bassa.

Vediamo adesso l’ultima tipologia, ovvero i fisici “a rettangolo” (pensate a Cameron Diaz): la raccomandazione è creare movimento.

Volant, ruches, bikini a triangolo con i laccetti fanno al caso vostro. Se avete qualche chilo di troppo, invece, vanno bene i costumi interi (scegliete colori opachi) possibilmente a balconcino.

Preferite sempre il due pezzi? Evitate sgambature troppo pronunciate: la figura potrebbe risultare accorciata.

Da non perdere!

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