Esce oggi 9 primavere, il nuovo singolo di Ermal Meta (12 ottobre 2018).
Il singolo è tratto dall’album Non abbiamo armi (Mescal), che in questi giorni è stato certificato con il Platino. Un album che è definito il più bello tra i tre pubblicati fino ad oggi dall’artista, dopo Umano e Vietato Morire.
Da Non abbiamo armi sono stati tratti il singolo vincitore di Sanremo, Non Mi Avete Fatto Niente, cantato con Fabrizio Moro (certificato Platino), Dall’Alba al Tramonto (certificato Oro) e l’estivo Io Mi Innamoro Ancora.
Il significato
“9 primavere, 9 inverni, altrettante estati e dopo quegli autunni ci piacevano da matti…”
La musica e le parole sono di Ermal Meta, ma la storia che si delinea tra le strofe e i ritornelli, riguarda molti, moltissimi di noi che hanno preparato o visto preparare un set di valigie e che si sono visti e rivisti attraverso le immagini del quotidiano che tornano alla mente attraverso un gesto, un oggetto, una foto…
“ Sono solo lacrime, e non è proprio niente di speciale una per ogni passo fatto insieme, una per tutte quelle notti svegli ad ascoltare canzoni d’amore quelle che fanno sempre stare male, una per ogni piccola emozione e i tuoi vestiti in sette borse…”
La malinconia e l’autunno si amano come se non ci fosse un domani, ma il domani c’è… “… e queste nuvole d’acciaio fanno sparire il cielo… vedrai che tornerà sereno, domani tornerà sereno…”
Il testo
E dopo quegli autunni ci piacevano da matti
Quattro case, tre traslochi
Tre mila quattrocento giorni in due
Non mi va di uscire, ti va bene cucinare? Pure due spaghetti due
Se li fai come sai fare tu va bene
Spegni quella luce amore, fa un casino di rumore
Forse mi alzo, forse scrivo nella testa ho una canzone come un temporale
Che non vuole cadere
E non è proprio niente di speciale
Una per ogni passo fatto insieme
Una per tutte quelle notti svegli ad ascoltare
Canzoni d’amore
Quelle che fanno sempre stare male
Una per ogni piccola emozione, i tuoi vestiti in sette borse
Ed una in più perché
Ti voglio bene
Com’è grande questa luna che assomiglia a quella nostra
Ti ricordi? Era bella come te che eri bambina
Adesso sei una meraviglia
Dici che mi devo prender cura di me stesso
E adesso che non è lo stesso adesso che è cambiato tutto
Ma l’unico modo che conosco per volermi bene è attraverso te
Sì, attraverso te
E non è proprio niente di speciale
Una per ogni passo fatto insieme
Una per tutte quelle notti svegli ad ascoltare
Canzoni d’amore
Quelle che fanno sempre stare male
Una per ogni piccola emozione
I tuoi vestiti in sette borse
Da portare chissà dove
Chissà dove
Perché ci stiamo lasciando
Altrimenti sai mica pioveva così tanto
E queste nuvole d’acciaio fanno sparire il cielo
Vedrai che tornerà sereno
Domani tornerà sereno, mmm
E solo senza la si può spiegare
È solo un po’ di acqua con il sale
È solo un’occasione per cantare a bassa voce
Una canzone d’amore
Di quelle che ti fanno un male cane
Ma che la scienza non ti può spiegare
Non c’è niente da capire sono lacrime perché
Ti voglio bene, eh
Perché ti voglio bene
Ti voglio bene